Con il responso dell'Ema su AstraZeneca cerchiamo di non perdere di vista il nostro obiettivo che è quello di continuare ad avere il massimo entusiasmo e la massima fiducia nella campagna vaccinale. E' chiaro che l'Unione Europea ha gestito male la vicenda su AstraZeneca ed è umano e comprensibile che la maggior parte degli utenti abbia reagito con scetticismo e timore nei confronti di questo antidoto. Dobbiamo però anche pensare che se non procediamo svelti non ci libereremo mai del virus e della vita malsana che stiamo vivendo. Al momento è l'unica arma che abbiamo. Dobbiamo aderire in massa alla campagna vaccinale per raggiungere il 70, 80% di persone vaccinate entro Settembre. Non sarà facile, ma proviamoci. Il rischio che ci capiti qualcosa di grave, statisticamente provato, è inferiore a quello di essere colpiti da un fulmine in un'intera vita.
dott. Alessandro Bovicelli