"Il Decreto Sostegni darà una grossa mano per ripartire. 32 miliardi di risorse totali per il nostro tessuto economico e sociale. Di questi, 11 miliardi a fondo perduto per il sostegno alle imprese e alle partite IVA, per i quali i ristori del Decreto precedente erano stati parziali, nonostante le ingenti perdite di fatturato. Anche per questa ragione andranno verificati i sostegni reali alle singoli imprese e sarà necessario prendere in considerazione un altro scostamento di bilancio per coprire le perdite in modo più importante. Positiva inoltre la scelta del bonus a favore dei lavoratori autonomi, occasionali, intermittenti, stagionali del settore turistico e degli stabilimenti balneari e termali, lavoratori dello spettacolo e incaricati delle vendite a domicilio: il turismo è stato un settore colpito al cuore e ha bisogno più che di un sollievo concreto per poter tornare a respirare. Adesso serve che i fondi arrivino subito nelle tasche dei lavoratori e non si arenino tra le carte e i cavilli della burocrazia. La velocità, in tempi di crisi, è un elemento determinante, perché le misure costituiscano davvero un aiuto per le persone. L'economia soffre e ha bisogno di questo tipo di "vaccino": la rapidità. Condivido a pieno poi la scelta della Regione Emilia-Romagna di richiedere la cancellazione della tassa di occupazione di suolo pubblico per tutto l'anno 2021 per venire incontro a bar e ristoranti che in questo periodo stanno stringendo i denti".
Emma Petitti