"E' stato approvato nel Consiglio Comunale di ieri un Bilancio di Previsione per il 2023 che, senza alcun dubbio, possiamo definire virtuoso e corretto. Un fatto importante è quello di approvare in tempi funzionali alla vision ed alla programmazione di Bellaria Igea Marina: un comune con una economia trainata dal turismo non può permettersi di finanziare e programmare in ritardo o col fiato corto la stagione estiva. Ecco che quindi è fondamentale per la nostra economia fare questa approvazione adesso e non prendere in considerazione eventuali proroghe che magari avrebbero agevolato i conti.
A parte la imprescindibile correttezza tecnica testimoniata dal parere dei Revisori contabili, parliamo di una correttezza anche morale con la quale non si è voluto mettere le mani nelle tasche dei nostri concittadini in un periodo duro caratterizzato per tutti da una congiuntura economica e sociale terribile. Un bilancio che, appunto, sostanzialmente non tocca o rialza le tariffe dei propri servizi o le aliquote di tassazione locale, per compensare in parte l'uragano di aumenti che gonfiano le bollette ed i conti delle nostre famiglie. Ed anzi, al contrario, il Comune di Bellaria Igea Marina interviene aumentando non solo la qualità dei propri servizi ma anche la quantità degli stessi (maggiore copertura dei posti al nido, assunzioni mirate per educatori e assistenti sociali, interventi sulla disabilità e sostegno all'handicap per minori ed anziani, ecc..).
Pensiamo all'attenzione all'ambiente ed alla pulizia del territorio, alle tantissime piante messe a dimora ed ai giochi implementati in diverse zone verdi, direttamente collegati ad un'opera importante di green economy e risparmio energetico sugli edifici pubblici, sulle scuole e sugli impianti, che possono essere molto importanti in questo periodo di crisi energetica. Non dimentichiamo poi le importanti riconferme di stanziamenti per le iniziative relative al turismo ed alla cultura ed i fondamentali impegni di spesa per programmi di polizia locale, viabilità ed infrastrutture. Tutto questo realizzato anche mediante un'opera importante di riscossione dei crediti dovuti, consentendo di mettere a disposizione somme di bilancio per l'erogazione effettiva di servizi al cittadino. Le spese correnti sono leggermente superiori al previsionale 2022 come è ovvio che sia, causato in parte dalla spesa sul personale per le assunzioni sopracitate e ancor più dall'inflazione sui contratti di servizio in essere e dai rincari delle utenze.
La serietà del percorso di questo bilancio è evidente: a testimoniare la bontà del lavoro fatto dagli uffici comunali per certificare economicamente la volontà politica di questa amministrazione. Parliamo di interventi strutturali importanti che, seguendo la rotta dell'impegno di mandato e del Piano Strategico in corso, rigenerano nell'immediato e qualificheranno nel prossimo futuro il nostro territorio.
Sugli investimenti il programma triennale prevede interventi per più di 26 milioni di Euro di investimenti con più di 20 milioni finanziati da contributi sovracomunali (dal P.N.R.R fino a quelli regionali) e 5.800.000,00 Euro mediante ricorso a finanze proprie o con mutuo.
E tutto questo lavoro non rientra nella favoletta della “ordinarietà o dell'improvvisazione di questa Amministrazione”, come qualcuno della minoranza anche stavolta sbandiera, non sapendo dove altro appigliarsi; opere programmate e finanziate come la strada di gronda della zona colonie, il prolungamento della banchina per la messa in sicurezza del porto, la nuova scuola elementare ed il nuovo corso di scuola superiore, per citarne solo alcune, sono state nel libro dei sogni o nei cassetti per decenni ed ora sono ad inizio cammino.
Con questo bilancio vogliamo con forza ed attenzione dire ai cittadini che “noi ci siamo”, che nonostante le generali difficoltà Bellaria Igea Marina deve essere in prima linea e pronta. Essere comunità e città significa guardare attentamente al presente ma anche e nello stesso momento, immaginare e realizzare le condizioni che occorrono per un futuro migliore per tutti noi e per i nostri giovani (BIM 2040)".
I GRUPPI DI MAGGIORANZA