E’ un governo completamente disorientato. Si risente parlare di scuole che forse non riapriranno. Se succederà i ragazzi, che rappresentano il nostro futuro, scenderanno davvero in piazza e non si limiteranno a mettersi con i banchi davanti alle scuole. Bisogna organizzare già da adesso, con metodo, come dovranno viaggiare i mezzi di trasporto che sono il vero veicolo di contagio. E’ necessario allargare assolutamente la rete coinvolgendo anche i privati. I giovani hanno bisogno di interagire direttamente con i loro professori ,è una questione di migliore apprendimento, di maggior stimolo a studiare e a stare concentrati e poi c'è la necessità di conoscersi. Come fa un ragazzo a crescere senza relazioni sociali, senza incontrare nuovi amici ma stando per la maggior parte della settimana davanti a un telefonino o ad un computer? Se il governo non riuscirà a garantire un futuro agli adolescenti dovrà avere il coraggio di dimettersi.
dott. Alessandro Bovicelli