"Il "Game over" del sindaco Tosi. Quella del Metromare è ormai una pagina inutile e spiegazzata. Il manifesto (oggi sbiadito ) della sua campagna elettorale sventolato come il drappo davanti al toro con la promessa della cancellazione, "a costo di pagare le penali" (ben sapendo che non avrebbe potuto fermarlo) è l'epilogo di un fallimento. Si poteva migliorare l'opera? Risposta: Si, ma le migliorie sono state ignorate. La sindaca sapeva dei danni economici a carico dei cittadini riccionesi causati dai suoi dispetti ? Risposta: Si. La sindaca si è preoccupata di ciò che di positivo si poteva apportare? Risposta: No. Si è preoccupata solo di far passare messaggi calmierati dall'ipocrisia con la speranza di tenere in "caldo" il suo totem per le prossime elezioni dando ai riccionesi la versione peggiore. Proprio adesso che il Metromare è diventato l'oggetto del desiderio delle amministrazioni che guardano al futuro, da Bellaria a Cattolica, investendo in transizione ecologica con mezzi elettrici".
Pd Riccione