Il Professor Mario Draghi e i Magi di Gajano

Il Presidente del Consiglio dei Ministri incaricato, Professor Dottor Mario Draghi, dopo aver ricevuto il Comico Beppe Grillo e lo Statista Silvio Berlusconi, ha incontrato la delegazione della Democrazia Cristiana di Gajano di Montescudolo. A comporre la prestigiosa rappresentanza il trampolino Rousseau ha indicato il Generale Enrico N.H. Cecchi, l’Appuntato Floriano Rurale Semprini, l’Archiatra Giuseppe Siculo Arangio, il sottoscritto umile scriba Enrico il Beato da Coriano. Assente ingiustificato perché ancora impegnato nel talamo nuziale Samuele Libero Renzi Zerbini. Con il conforto e la benedizione di Maximus Attilius ex comunista Lugaresi, dell’Avvocato Roberto Acquarena nerazzurra Biagini, i Magi di Gajano hanno fatto presente al Professor Mario Draghi che la situazione a Rimini è piuttosto ingarbugliata per usare un eufemismo. Si naviga a vista a sinistra dove, fra l’Emma e Jamil, non si capisce chi sia più a destra mentre a destra si guarda con grande attenzione al centro che non c’è se non il sabato pomeriggio quando bande di ragazzotti multicolori imperversano a suon di schiaffoni e urla selvagge sotto la magione di Filippo il Baffo Zilli. Ma al Professore di Rimini non gliene può fregar di meno impegnato com’è alla ricerca di un nome prestigioso per il Ministero della Transazione Ecologica. E allora, dal cilindro del Generale capodelegazione è spuntato, colpo di genio, il Dottor Marco Finnico Torri ex scout Cinquestelle attualmente a Bratislava a guadagnarsi la pagnotta. Sperando nel Gesuita…

Rurali sempre

Enrico Santini