Il test della CIA, il Servizio d’ Intelligence Americano, lanciato su Twitter per testare le doti intellettive e logiche dei suoi seguaci social consiste nell’ indovinare l’ ora partendo da una semplice foto montana. Sono le 7 o le 11 del mattino, oppure le 3 del pomeriggio? Una immagine decontestualizzata dove non si vede anima viva: alberi, neve, auto ghiacciate e strada desolate. Ma no, non illudetevi, la risposta non può essere le 7 del mattino perché i lampioni sono ancora accesi. O perché bisogna guardare le ombre. Quello sarebbe un test da Crucipuzzle, mica di un Servizio di Intelligence. In realtà ci deve essere un criptogramma da decifrare, la disposizione di quei pini innevati deve per forza celare un messaggio nascosto, se uniamo le punte degli alberi che hanno la stessa altezza secco che recuperiamo qualche logaritmo che potrebbe salvare il mondo da qualche catastrofe nucleare. Ecco, oppure sono i tetti e la composizione geometrica che ne deriva dai piani sovrapposti delle strutture architettoniche. Le proiezioni derivate potrebbero rappresentare l’assetto morfologico e satellitare della prossima base terroristica da disintegrare. O ancora, sono le finestre e la numerologia corrispondente per ogni edificio la chiave, con un po’ di calma si potrebbe arrivare ad un numero telefonico, magari di qualche spia pronta a darci informazioni super riservate. Ma no, non illudetevi, le ore 7 rappresentano solo un pezzettino dell’ intero puzzle. Certo l’ alternativa è che la CIA abbia preso il test veramente da un Crucipuzzle e che l’ abbia proposto ai suoi seguaci virtuali nell’ inutilità di un cazzeggio qualsiasi. In questo caso l’ intuizione intellettiva e logica è di facile decifrazione. Sia che siano le 7, le 11 o le 15. Ogni tanto anche all’ Intelligence non gli passa nIente.
Stefania Bozzo