Sono un tipo a cui piace fondamentalmente stare in casa, ma per scelta. Non credo, però, ci debba essere imposto con restrizioni che hanno limitato molto i nostri diritti come è successo nella fase 1. Siccome abbiamo avuto un comportamento tutto sommato esemplare nei due mesi di lockdown penso che meritiamo di essere trattati da uomini e non da bambini. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. In fondo miglioramenti nell'epidemia ce ne sono stati e credo che sapremmo camminare anche da soli senza 450 tutori che ci dicano tutti i giorni cosa fare. La libertà è un bene troppo importante e qualche rischio dobbiamo correrlo!
dott. Alessandro Bovicelli