"La “piazza virtuale” di Facebook, fin troppo spesso, diventa cassa di risonanza per affermazioni che, se pronunciate in qualsiasi altro contesto, sarebbero seguite da una denuncia. Sotto elezioni, com’è facile prevedere, episodi del genere si moltiplicano, ma non per questo sono meno gravi. È il caso di un commento che l’imprenditore riminese Bonfiglio Mariotti – che nemmeno conosco di persona, ma se il buongiorno si vede dal mattino… – ha pubblicato sotto un post del consigliere comunale leghista di Santarcangelo, Gabriele Stanchini, salvo poi cancellarlo frettolosamente.
Sulla bacheca di Stanchini, il “civico” candidato a Rimini, già in predicato di essere leader della destra, con un commento da denuncia in Procura afferma: “La commistione di interessi privati e cattiva politica, la giovane sindaca ha imparato presto dai grandi maestri riminesi”.
Il commento, prudentemente (per Mariotti) è stato poi cancellato, ma il gioco è scoperto in ogni caso: lo stesso Mariotti che sostiene la persona che per 10 anni è stata vice sindaca di Rimini insinua comportamenti illeciti miei e degli amministratori riminesi, ex colleghi di Giunta della sua candidata. Per informazioni, conferme o smentite, non sarebbe più comodo e facile che Mariotti chiedesse alla sua candidata sindaca? O preferisce la sponda dell’opposizione santarcangiolese, ormai avvezza all’insinuazione permanente anche in sedi istituzionali come il Consiglio comunale?
Altro che civismo, man mano che passano i giorni emerge sempre più la natura “gregaria” alla destra – confort zone di Mariotti, viste le amorose intese con Stanchini – di questa operazione elettorale. Con buona pace della coerenza e dei commenti cancellati".
Alice Parma Sindaca di Santarcangelo