“Non so se è il clima elettorale a giustificare le dichiarazioni del comitato Valmarecchia Futura e non so se questa rappresenta un’attenuante o un’aggravante. Quello che invece dovrebbe essere ben chiaro è che a poco serve continuare a ricercare responsabilità o interpretazioni fantasiose in un contesto che è assolutamente lineare e non ha bisogno di finti capi espiatori. Lo stato dell’arte è questo: la Provincia ha consegnato ad Anas (proprietaria della strada) lo studio preliminare predisposto dall’architetto Edoardo Pregher; spetta ovviamente ad Anas predisporre una ipotesi di tracciato e stanziare le risorse necessarie a realizzare gli interventi che si riterranno più adeguati a risolvere le criticità della “Marecchiese”; il PTAV approvato dalla Provincia, non potendo, come facilmente comprensibile, riportare sulla cartografia un inesistente nuovo tracciato, ha semplicemente precisato che, se e quando, questo verrà definito da Anas sarà puntualmente recepito. Il Governo, per quanto nei propri poteri, attraverso le parole spese in più occasioni dal viceministro Galeazzo Bignami, ha garantito il suo massimo sostegno. Tutto il resto è, sinceramente, un modo poco proficuo per rendere ai cittadini confusa una problematica che oggi è nelle mani di referenti certi e pienamente legittimati a compiere le scelte migliori per garantire standard di sicurezza e percorribilità più adeguati ad una strada che è certamente strategica.”
Fabrizio Piccioni consigliere delegato all’Urbanistica della Provincia di Rimini