In niente apprezzo questo governo, ma le strette di Natale potrebbero rappresentare una buona idea per essere più prudenti e stare più tranquilli non perchè necessariamente debba arrivare la terza ondata. Le chiusure delle regioni dal 21 Dicembre al 6 Gennaio e dei comuni nei giorni di Natale hanno un loro perché. Ma gli italiani non ce la fanno, è più forte di loro; non possono saltare per un anno il ricongiungimento con i parenti la maggior parte dei quali non si sopportano tra di loro ma fanno finta per due giorni di volersi bene. Per questo si sono già organizzati a partire il weekend del 19 e del 20. Non oso immaginare gli assembramenti soprattutto nelle stazioni e le tavolate della Vigilia e di Natale, altrochè sei o otto persone. La chiusura sarà assolutamente come non averla fatta. Vedremo cosa succederà dopo anche perché si avvicinano due tappe, quelle sì fondamentali, l’inizio delle vaccinazioni e la riapertura delle scuole.
dott. Alessandro Bovicelli