"Abbiamo definito regole semplici per una ripartenza veloce, adottando misure straordinarie nella consapevolezza che ci troviamo di fronte a un momento storico eccezionale. Confidiamo comunque nel rispetto delle regole di convivenza che questa città si è data da tempo, senza rinunciare alla bellezza di un centro storico dove si vive, si lavora e si viene in visita. I comparti enogastronomico e commerciale costituiscono per Santarcangelo un valore molto rilevante dal punto di vista economico e occupazionale, oltre a portare con sé un valore aggiunto per le ricadute su altri settori. Anche per il commercio, infatti, abbiamo previsto agevolazioni nell’occupazione di suolo pubblico all’esterno dei negozi, consentita non più solo nei giorni di mercato ma durante l’intero arco della settimana. Da lunedì, dunque, si aprono per i cittadini santarcangiolesi e non solo nuove opportunità di fare acquisti nelle attività di Santarcangelo che finalmente possono riaprire. Dopo questa crisi sanitaria è necessario trovare un nuovo equilibrio, che al di là del rispetto delle norme passa da un’etica della responsabilità in una dimensione collettiva. L’azione complessiva che stiamo mettendo in campo rappresenta infatti un’opportunità sociale oltre che economica, perché l’intervento sullo spazio pubblico che in questo momento riguarda le attività sarà esteso ai parchi e ad altre aree pubbliche del centro e delle frazioni per sostenere anche le società sportive, le associazioni e tutte le altre realtà che rendono così vivace la comunità santarcangiolese. Lo spazio pubblico, come ho già avuto modo di dire, può essere uno spazio di ripresa, innovazione e sperimentazione: ripartiamo dalla consapevolezza di uno stile di vita slow che va mantenuto e possibilmente migliorato e in questa direzione stiamo programmando anche una nuova campagna di promozione turistica della città”.
Alice Parma sindaco di Santarcangelo