Potere al Popolo: "Interrompere il progetto della nuova Statale"

"Le recenti alluvioni, i numerosi danni da maltempo, il surriscaldamento globale, nulla di tutto ciò ha permesso alla politica di razionalizzare la propria visione di crescita infinita, una politica cieca che va dal governo nazionale, passa da quello regionale fino ad arrivare al nostro comune. Nel nostro territorio la triste testimonianza di questa mancanza di consapevolezza è il progetto della nuova Statale 16, un progetto con un impatto ambientale altissimo, sia per il consumo di suolo che per il danno a un'economia agricola territoriale importantissima, non ultimo il tema degli espropri, veri e propri traumi inflitti a famiglie nel nome di un interesse collettivo che in realtà non verrà tutelato poiché quest'opera contribuirà a inasprire le condizioni climatiche e a indebolire la capacità di permeabilità del nostro territorio. Durante una recente assemblea di Potere al Popolo uno dei nostri iscritti di Viserba ci ha detto che non è potuto venire in autobus perché non c'erano tratte a quell'ora, la riunione era in centro e molti negozi erano ancora aperti; questo aneddoto ci mostra come si tenda a favorire un trasporto su gomma che in una normale realtà delle cose non ci sarebbe o sarebbe presente in forma minore, un trasporto in auto quasi sempre occupate da una persona sola, una persona che spesso non ha avuto la possibilità di utilizzare mezzi pubblici perché assenti. Ci chiediamo quindi se la nuova statale 16 serva veramente o se si voglia creare una domanda che non c'è, per noi la risposta è che NON SERVE. Troviamo inoltre spiacevole l'indirizzo di risorse economiche importanti a nuovi progetti quando la manutenzione e la messa in sicurezza dell'esistente sono ancora carenti, purtroppo i fatti di cronaca ci hanno dato recenti testimonianze di questo. Questa città si sta abituando ad essere un cantiere perenne legittimato da eterne promesse. Noi di Potere al Popolo siamo per l'interruzione del progetto della nuova Statale e per il completamento degli "eterni" cantieri di opere di messa in sicurezza della Statale attuale".