“In un momento di crisi e di paura da parte dei cittadini e delle tante famiglie che stanno vivendo questi giorni di quarantena non è ammissibile utilizzare manovre del Governo per spot elettorali” esordisce così Federico Brandi, segretario provinciale di Fratelli d’Italia, dopo l’annuncio del Senatore Marco Croatti, 5Stelle, in merito ai 2 milioni di euro in arrivo ai Comuni della provincia di Rimini.
“Durante l’ennesima conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sono stati annunciati 4miliardi e 400milioni di euro da destinare ai 8000 comuni d’Italia ma questo spot elettorale necessita di chiarezza: i 4 miliardi di euro destinati ai comuni sono l’anticipazione di un fondo di solidarietà, un fondo perequativo annuale, al quale partecipano tutti i comuni. Questi soldi, oltre ad essere stati già previsti a dicembre con la legge di stabilità, solitamente vengono utilizzati per il pagamento dei servizi comunali, scolastici, sociali, di stipendi e bollette ed altro. La novità è che rispetto all’anno scorso, dove erano stati versati il 20 marzo per un 70%, vengono stanziati ulteriormente 400milioni di euro ai comuni, distribuiti dalla Protezione Civile, suddivisi per l’80% in base al numero di abitanti ed il restante 20% in base a parametri economici e indice di povertà.”
“Il Senatore Croatti, quando annuncia l’arrivo di 2 milioni di euro per la provincia di Rimini, farebbe bene a raccontare tutta la verità e non solo una parte. Infatti, su 2 milioni di euro circa previsti, 1milione e 800mila euro sono i soldi del fondo perequativo, soldi previsti annualmente, mentre 285mila euro sono i soldi, in più, che riceveranno i comuni della provincia di Rimini da trasformare in buoni pasto e, si spera, in altre forme di sussidio. Su una popolazione di 350mila abitanti, distribuiti sull’intera provincia, praticamente viene offerto l’equivalente di un caffè al bar per cittadino, si tratta di una manovra economica ridicola.”
“Quando arrivano soldi in più, da destinare alle fasce più deboli, non si rifiutano mai, viste le situazioni economiche in cui versano la maggior parte dei comuni ma sarebbe corretto evitare spot elettorali e mezze verità. Con questa manovra, oltre a destinare cifre ridicole ai comuni, non fanno altro che dare in pasto i tanti sindaci d’Italia ai tanti cittadini furiosi.”