"L'amministrazione Ugolini dimentica l'anima 'verde' di Coriano.
La centralità del mondo agricolo è stata più volte evocata anche in occasione dell'ultima campagna elettorale (non dimentichiamo le dichiarazioni post elezioni in cui il sindaco Ugolini affermava che per ripopolare l’entroterra sarebbe partito dall’agricoltura favorendo un corso superiore di agraria) senza però arrivare a delle proposte e conseguenti interventi idonei ad assicurare una prospettiva di lungo periodo ad un settore che è da sempre fondamentale nel nostro territorio. Si ha poi una correlazione diretta, ma non univoca, con le difficoltà che emergono dal reperimento idrico, reso sempre più difficile dai fenomeni climatici e dall'eccessivo consumo, che deve assolutamente essere considerato ed affrontato prima che i danni siano irreversibili.
Nasce, quindi, la necessità di porre in essere un confronto costruttivo con tutti gli operatori agricoli del territorio corianese, coinvolgendo anche la pluralità delle associazioni di categoria.
Per questo come Coriano Futura crediamo che sia fondamentale riprendere seriamente in mano il discorso del “Tavolo Verde” con il quale avviare discorsi costruttivi che portino a delle soluzioni e delle proposte concrete. Si potrebbe pensare alla realizzazione di bacini irrigui necessari nel nostro territorio, tenendo presente che il tratto esistente del Canale Romagnolo genera una produzione agricola per 324 milioni.
Se è vero che Coriano è un paese a forte incidenza agricola, non si può relegare questo comparto al fondo della lista delle cose di cui occuparsi.
La nostra proposta è chiara e semplice.
Un Tavolo Verde che miri a mettere insieme attori pubblici e privati, per sviluppare politiche legate all’agricoltura, facilitare l’accesso a contributi, interloquire con organismi terzi, condividere la pianificazione territoriale. Altro tema è quello che si lega alla valorizzazione e promozione dei prodotti agroalimentari, vino e olio in primis".
Coriano Futura