"Solo dichiarazioni di facciata, da parte dell'amministrazione, nel Consiglio Comunale tematico tenutosi giovedì 24 marzo. Le infedeli dichiarazioni dell'assessore Bragagni confermano l'inadeguatezza dell'azione amministrativa contro criminalità ed ordine pubblico.
Il gruppo consiliare Lega Salvini Premier ha proposto ben tre Ordini del Giorno per tale seduta, uno dei quali volto a dotare la Polizia locale di taser ed almeno un cane antidroga in più. A dispetto delle dichiarazioni di facciata, nei fatti, la maggioranza non solo ha votato contro tale proposta ma, rispetto ad un tema così sentito dai cittadini, non ha proposto nulla.
Venendo poi alle dichiarazioni dell'assessore Bragagni, rilevo come i trenta agenti assunti siano ben poca cosa per le esigenze di Rimini, visto che l'amministrazione non dice quanti ne siano andati in pensione e, soprattutto il fatto che, dallo scorso dicembre, per un accordo sindacale, risulta fortemente limitato l'utilizzo di quelli già assunti nei giorni festivi, proprio quando Rimini è più affollata.
Sul contrasto allo spaccio, destano sconcerto e confermano, ancora una volta, l'inadeguatezza del ruolo e dell'azione amministrativa le parole dell'assessore secondo cui, in una città coma Rimini, risulterebbe un importante risultato 36 sequestri di sostanze stupefacenti e 7 arresti grazie all'aiuto dell'unità cinofila.
Evidentemente Bragagni non ha mai girato per Rimini, soprattutto nei parchi, nelle cantinette, nella zona sud, attorno a certe scuole E' sotto gli occhi di tutti la reale situazione ben diversa e più ampia rispetto a quella dipinta in Consiglio, che rende assolutamente necessario l'aumento dei cani antidroga e l'aiuto dei nostri agenti con la fornitura di strumenti adeguati come il taser, anche per un efficace effetto deterrente e contrasto al fenomeno delle baby gang e dello spaccio nelle scuole.
Loreno Marchei Lega Salvini Premier