E’ uno degli effetti negativi dello smartphone. Averlo sempre a disposizione fa sì che non abbiamo più bisogno di una macchina fotografica per immortalare cose da ricordare nel tempo. Ormai ogni momento della nostra giornata può diventare foto. Accumuliamo una memoria intera di foto, ma la ricerca di quella perfetta ci fa perdere di vista il fine delle esperienze edonistiche vale a dire ciò che ci gratifica veramente cioè la natura dell’esperienza stessa. I genitori delle volte non ricordano la recita scolastica dei loro figli, ma hanno ripreso tutto con la videocamera che non può provocare un entusiasmo equivalente a quello che si sarebbe potuto godere in diretta. Tendiamo a ricordare di meno le cose che abbiamo fotografato perché lo stesso gesto di tirare fuori il telefonino ci induce a perdere il momento, a guardare i messaggi, a chattare e a non osservare ciò che ci circonda.
dott. Alessandro Bovicelli