Siamo felici di notare l'interesse dell amministrazione su questo tema. Vista la richiesta di numerosi genitori con figli che frequentano i nidi per l’infanzia comunali e scuole materne Statali, riteniamo di dover allargare l'iniziativa anche ai bambini più piccoli di età.
Il bisogno è per tutti lo stesso: ritrovarsi nel proprio ambito scolastico, riconoscendosi e ristabilire le relazioni che il mondo virtuale non può offrire. “Questi momenti costituiscono l’elaborazione formale della conclusione di un tempo e sanciscono l’inizio di un nuovo tempo di vita” a maggior ragione dopo “l’isolamento vissuto da tutti e dai ragazzi di più, negli ultimi mesi.
Questo tradizionalmente è sempre stato il momento in cui studenti, docenti e genitori “sciolgono” gli stretti legami vissuti fra loro lungo un tempo che è stato di apprendimento, come pure di crescita e maturazione degli studenti e anche di condivisione di vicende liete e tristi dell’esistenza umana. Legami che non ci sono stati o che comunque sono stati estremamente differenti e labili, causa la comunicazione virtuale, la non comunicazione ed il venire a mancare completamente lo spirito e l’azione collettiva del gruppo-classe in relazione diretta con gli insegnanti” (come recita la circolare del Dott. Stefano Versari,direttore dell’Ufficio Scolastico delle Province di Rimini e Forlì-Cesena);
Per questo chiediamo:
Che la “Festa dell’ Arrivederci” si possa organizzare nei plessi di competenza Comunale, dove non si svolgano i centri estivi, rispettando tutte le norme di sicurezza previste dai protocolli Regionali e Comunali.
L’Amministrazione, in accordo con la dirigenza scolastica e le rappresentanze dei genitori, conceda spazi pubblici alle scuole dell'Infanzia Statali per lo stretto tempo necessario ad effettuare il rituale e festoso saluto di fine anno al di fuori dai tempi scolastici, rispettando tutte le norme di sicurezza previste dai decreti Ministeriali e Regionali.
Conseguenti all’invito del Sindaco al senso dell'Unità, di Comunità, del rispetto delle istituzioni democratiche e del lavorare insieme, siamo fiduciosi che la n.s richiesta venga accolta, per il “bene comune” che ha a tema i nostri figli più piccoli cioè il futuro della nostra città.
I Consiglieri Domenico Samorani, Jenny Dolci, Barnaba Borghini
Opinioni
11:06 | 12/11/2024 - Rimini