"A fronte del traffico che verrà solo parzialmente attutito dalle due nuove rotonde Montescudo e SS72 sulla Statale 16, con un'interrogazione presentata ieri sera in Consiglio Comunale trasformata in mozione, richiamando quanto previsto negli anni '70 nel vecchio PRGV e mai realizzato, ho proposto all'Amministrazione di attivarsi, di concerto con la Provincia, per la celere realizzazione di una bretella viaria che colleghi la zona artigianale del Villaggio Primo Maggio alla Superstrada San Marino, all'altezza del semaforo di via della Gazzella, distante soli 500 metri, ma che oggi, per essere raggiunto, costringe residenti ed operatori economici ad imbottigliarsi nel traffico, impiegando anche più di mezz'ora per raggiungere l'autostrada nelle ore di punta, oppure avventurarsi nelle inadeguate strade del forese.
Questa bretella, da raccordare con una rotonda da realizzare o all'altezza di Via Giaccaglia o di Via Clerici, sarebbe molto utile anche per aumentare la sicurezza, poichè impedirebbe il transito ad alte velocità che a volte si riscontra da parte di alcuni indisciplinati in quel tratto rettilineo della via Montescudo.
L'attuale situazione di traffico è il frutto di una carente pianificazione territoriale, con un sistema viario palesemente inadeguato che non ha tenuto minimamente conto delle forti urbanizzazioni degli ultimi anni al Villaggio Primo Maggio a Gaiofana e nella zona artigianale.
Il fatto che la nuova rotonda abbia sacrificato, nell'accesso alla SS 16, proprio la Via Montescudo, sulla base di un progetto concepito negli anni '90, conferma una grave carenza di lettura della realtà quotidiana, atteso che le lunghe code prima presenti dal semaforo sulla Statale sino almeno alla chiesa, oggi si sono solo spostate in Via Tirso e Via Coriano.
La nuova viabilità costringe peraltro chi abita in Via Arno e laterali a percorrere quasi un chilometro in più rispetto a prima per recarsi in città.
Le prime settimane di utilizzo della nuova rotonda hanno peraltro evidenziato un diametro troppo ridotto ed accessi od uscite (Via Flaminia Conca verso monte ed uscita verso Via Montescudo) troppo stretti e pericolosi che limitano la sperata fluidificazione:
per questo ho chiesto all'Amministrazione di sensibilizzare ANAS e l’azienda appaltatrice a provvedere alle modifiche necessarie per ottimizzare gli accessi e le uscite rispetto a quanto da poco realizzato, sollecitando la relativa ultimazione che sta ritardando rispetto alla promessa ultimazione per lo scorso settembre".
Consigliere comunale Loreno Marchei