La nuova Giunta di Santarcangelo testimonia lo spostamento a sinistra del suo schema identitario. L'assegnazione di importanti deleghe a un rappresentante "civico" simpatizzante di Mutonia dimostra che contano i rapporti amicali piuttosto che la competenza e il consenso elettorale. Il recesso della rappresentanza dell'area cattolico-parrocchiale-progressista dal ruolo di vicesindaco a semplice assessore dimostra che anche l'impegno dei cattolici del Capoluogo è stato mortificato. L'esautorazione nella rappresentante commerciale imprenditoriale del centro storico a ruoli secondari, mostra, l'inaffidabilità del sindaco nel garantire riconoscenza e gratitudine a chi l'ha sostenuta anche andando contro la propria storia personale. L'insignificanza dei cattolici nella nell'attuale seconda e ultima giunta Parma dimostra infine che anche il lodevole attivismo del parroco-vescovo non è stato riconosciuto ed ha lasciato il tempo alla sinistra di ricollocarsi per altri anni ancora in attesa di un ribaltone come è avvenuto in realtà comunali anche molto vicine alla nostra.
Walter Vicario Forza Italia Santarcangelo