"Aprirà a settembre il nuovo centro commerciale e sorgerà sulla ex area Paglierani con l'ottimismo di quanti vedono in questo progetto una risposta al problema della disoccupazione. Va detto che le nuove assunzioni non saranno sufficienti a compensare il danno economico che questi micro centri commerciali che stanno affiorando creano per tutte le piccole e medie imprese del territorio.
Il Sindaco Alice Parma aveva più volte dichiarato pubblicamente che a Santarcangelo non si sarebbe realizzato un cento commerciale di grandi dimensioni; pare invece che l'amministrazione stia andando nella direzione di farne nascere tanti e piccoli. Un conto è far aprire nuovi supermercati, cosa che contriburebbe a dare ai cittadini l'opportunità di maggiore scelta, altro è creare un supermercato dove attorno si insediano piano piano attività e negozi satelliti fino a creare dei veri e propri centri commerciali. I cittadini sono a conoscenza di questa strategia? La differenza fra supermercato e piccolo centro commerciale non è di poco conto, noi la conosciamo bene, l'amministrazione può dire altrettanto? A questo si aggiunge il danno paesaggistico che il nuovo colosso crea proprio nel punto di ingresso della citta di Santarcangelo. Dal punto di vista urbanistico e architettonico non si poteva pensare a una struttura meno impattante? Chi ha supervisionato il progetto dal punto di vista architettonico?
Strano che non sia arrivato il veto di alcuni tecnici comunali che quando si tratta di dare sfogo al loro ego, utile a far sentire la propria presenza, vorrebbero imporre persino la tonalità del colore che il cittadino sceglie per la propria privata abitazione.Il punto non è fare o non fare MA COME FARE...
Qui cosa si sta realizzando? Solo a noi sembra un capannone?"
Walter Vicario Coordinatore Commissario Forza Italia Santarcangelo Di Romagna