“La presidente Meloni in una recente intervista ad un settimanale ha tracciato il bilancio di due anni di governo farneticando di risultati immaginari e dichiarando con grande modestia che ‘non avrebbe potuto fare di più”. Tra i tanti ‘risultati’ che ha dimenticato di citare manca la distruzione del comparto balneare italiano, sprofondato in una crisi profonda che ha portato all’ azzeramento degli investimenti, ha messo in ginocchio le imprese dell’indotto e ha reso più debole e meno competitiva l’offerta turistica di tante località balneari italiane. Se a questo si aggiunge l’ultimatum UE appena inviato all'Italia che potrebbe costare una pesante infrazione europea e l’ipotesi di un futuro fatto di ricorsi, denunce, contenziosi sui territori il capolavoro di Meloni e sodali è servito. Intanto arriva il Ferragosto e ancora non c’è traccia di una riforma o di un provvedimento sulle concessioni balneari. Per una volta siamo d’accordo con la presidente del Consiglio: in due anni di governo impossibile fare peggio e dimostrarsi più inadeguati e incapaci di così”.
Così in una nota il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.