Chi si aspettava il nome del candidato è rimasto deluso. Non c’è ancora o meglio, se c’è, è tenuto in naftalina in attesa di tempi migliori. Però la conferenza stampa di questa mattina del centrodestra ha detto una cosa non scontata visti i precedenti e quello che è successo, per esempio, nella vicina Ravenna. L’area si muove compatta in tutte le sue principali componenti ovvero Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Non è poco, ma manca la ciliegina sulla torta. Che non sarà un candidato di area politica e, da quello che si è fatto intendere, non sarà né Ravaglioli né Zoccarato e nemmeno Lucio Paesani tutti pubblicamente ringraziati e quasi certamente alleati di quel nome che, almeno nelle intenzioni, dovrebbe avere le capacità di assorbire i gradimenti delle forze politiche, di coloro che si sono offerti e di chi professa civismo da tutti i pori. Questa figura ancora avvolta nel mistero deve essere un pezzo grosso se sarà capace di unire sotto le stessa bandiera tutte queste anime. “Obiettivo è vincere – ha detto il segretario di Lega Romagna on. Jacopo Morrone - e dare ai riminesi un’amministrazione che torni a dare centralità alle persone con capacità e competenze. Lavoro, sicurezza, economia e rilancio del turismo sono tra i principali temi di cui si occuperà la nostra squadra di Governo”.
C'erano tutti, dai Barcaiuolo (FdI) a Barboni (FI), da Renzi allo stesso Zoccarato fino ai consiglieri Zilli, Rufo Spina, Mauro e Marcello con l'on. Raffaelli. Un obiettivo c’è ed è stato dichiarato pubblicamente: vincere al primo turno. Presto sapremo chi sarà il comandante di questa armata pronta a combattere.
(Foto dalla pagina facebook di Jacopo Morrone)