La valorizzazione del Ponte di Tiberio, la progettazione della nuova piazza Marvelli, opere viarie come il sottopasso alla SS 16 di via Barsanti e lo sfondamento di via Lago Margherita e ancora la manutenzione di edifici scolastici, parchi e aree verdi, palestre. Sono solo alcuni degli investimenti che trovano copertura nella variazione di bilancio che questa mattina ha ricevuto parere favorevole dalla V Commissione consigliare. Una importante mole di opere finanziate attraverso l’applicazione dell’avanzo libero di bilancio per poco più di 12 milioni di euro (12.097.870 euro) e che consentirà di portare avanti una serie di interventi diffusi con particolare attenzione all’infrastrutturazione e alla manutenzione dei servizi sul territorio. La voce più corposa riguarda la realizzazione del nuovo centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura, per il quale l’Amministrazione ha ottenuto un finanziamento da parte del ministero dell’Agricoltura sul fondo FEAMPA 2021 – 2027 per 6.850.000 euro. Uno stanziamento a cui si sommano risorse comunali contenute nella variazione di bilancio odierna pari a circa 2,3 milioni di euro, a copertura totale di un investimento che ha l’obiettivo di dotare la città di un nuovo polo di funzioni dedicate al comparto della pesca che includerà un mercato ittico su due livelli. Entro l’anno è prevista la conclusione della progettazione. Tra le altre opere principali inserite nella variazione: la riqualificazione e valorizzazione del ponte di Tiberio (per 600mila euro), la progettazione della nuova piazza Marvelli che sorgerà sopra il parcheggio sotterraneo in corso di realizzazione (355mila euro), la manutenzione della pubblica illuminazione e degli impianti semaforici (500mila euro), la realizzazione del sottopasso di via Barsanti in prossimità della statale 16 (450 mila euro a copertura delle maggiori spese). Importante anche il ‘pacchetto’ di interventi di manutenzione degli edifici scolastici per complessivi 450mila euro che riguardano le scuole per l’infanzia Arcobaleno, Il Delfino, Il Borgo, le scuole elementari Anna Frank, Case Nuove. Interventi alle pertinenze scolastiche degli edifici Aquilone, Scarabocchio, La Vela, Il Gabbiano e delle scuole elementari Boschetti Alberti, Villaggio Nuovo, Alba Adriatica. Previsto inoltre l’adeguamento degli ascensori della scuola Bertola, la copertura della mensa della scuola elementare del Villaggio Primo Maggio, lavori strutturali all’ingresso della scuola elementare di Miramare, dove si interverrà anche con l’installazione di pannelli acustici della mensa. Infine, prevista la sistemazione della strada interna della scuola media Marvelli, il rifacimento della rampa esterna della scuola elementare Casadei e il miglioramento degli spazi per alunni con disabilità nella scuola elementare Lagomaggio. Nell’elenco degli investimenti finanziati anche l’avanzamento del progetto degli snodi territoriali della salute (300.000 euro) per la diffusione dei presidi sanitari nei quartieri, la riqualificazione di aree verdi e aree giochi (250.000 euro), la manutenzione delle palestre delle scuole Fermi e Fellini (230.000) e la manutenzione straordinaria dei sottopassi e delle reti meteoriche (200.000 euro). Nella parte corrente della variazione si dà continuità ad alcuni punti fermi del mandato amministrativo, a partire dalla scuola attraverso il finanziamento del sostegno degli alunni con disabilità (565mila euro), su cui si registra un costante aumento sia delle certificazioni sia delle ore di assistenza richiesta. Altro capitolo importante riguarda il sociale: la spesa a carico del Comune di Rimini per il 2024 si attesterà sui 4.250.000 per i servizi a favore di minori e su 1.300.000 per i servizi per anziani e disabili, per complessivi 5.650.000 euro.
“Si tratta di una manovra sostanziosa – sottolinea l’assessore al Bilancio Juri Magrini - possibile grazie ad un bilancio che conferma la sua solidità e il suo equilibrio e che ancora oggi ci permette di continuare ad investire tanto in opere strategiche quanto in investimenti diffusi per la città e allo stesso tempo di garantire la protezione sociale, un pilastro fondamentale della comunità. Tutto questo, va ricordato, senza fare leva sui tributi, quindi senza pesare sui cittadini”.