“Nel question time di oggi con il ministro Valditara abbiamo posto con forza il problema dei fondi sottratti alle comunità scolastiche dell’Emilia Romagna colpite dall'alluvione di maggio. La risposta ricevuta non ci ha soddisfatto per nulla e lo abbiamo detto forte e chiaro: non è vero che le risorse stanziate dovevano essere tutte per forza spese entro il 31 agosto. Il fondo era per tutto il 2023 e quel termine serviva esclusivamente per consentire alle scuole di operare in deroga alle norme sugli acquisti. Nulla escludeva di utilizzare i soldi oltre quella data. Il governo ha sottratto i soldi alle scuole colpite dall’alluvione spostandole da un capitolo di spesa ad un altro. Purtroppo ormai conosciamo bene questo modus operandi: le risorse sbandierate per il mondo della scuola non sono altro che fondi già esistenti spostati alla bisogna, un gioco delle tre carte. Di fatto quest’anno gli investimenti veri, le risorse nuove stanziate per la scuola pubblica, non raggiungono i 200 milioni, mentre il governo Conte stanziò 10 miliardi in un solo anno per la scuola e solo per fare fronte all’emergenza. Chiediamo una decisa inversione di rotta a partire dalla proroga dei contratti al personale ATA: la proroga deve arrivare fino alla fine dell’anno scolastico, ovvero al giugno del 2024, e non fino al 31 dicembre 2023 come questo governo ha previsto. Lo abbiamo chiesto oggi a Valditara e in legge di bilancio ci saranno su questo proposte specifiche da parte del Movimento 5 Stelle”.
Così il senatore M5S Marco Croatti intervenuto nel corso del question time con il ministro Valditara.