“In questi giorni sono numerosi gli appelli e gli allarmi lanciati per le gravi difficoltà causate dall’aumento dei costi energetici: sindaci, imprenditori e tanti cittadini; richieste di aiuto per bilanci di previsione che non si riescono a chiudere senza aumentare la pressione fiscale, attività economiche che rischiano il fallimento e famiglie che faticano a sostenere i rincari.
Stiamo pagando carissimo le scelte sbagliate degli anni passati che ci hanno legato alle fonti fossili, al petrolio e al gas. Dobbiamo liberarci da questo cappio al collo e puntare alla transizione energetica come a una grande opportunità.
Proprio in questo senso il gruppo M5S al Senato ha presentato una mozione che contiene le nostre proposte per affrontare questa crisi energetica. Un vero e proprio manifesto che impegna il governo in ben 27 punti in materia di energia, efficientamento, transizione energetica, sistemi produttivi, politiche europee, istituzione di fondi di solidarietà e che punta ad accelerare su autoproduzione, autoconsumo ed efficientamento energetico, rafforzando le comunità energetiche, sia nel settore privato che in quello pubblico, sfruttando i tanti fondi a disposizione.
Un atto parlamentare che guarda non solo alla contingenza ma anche al futuro energetico del nostro Paese, frutto di proficue interlocuzioni avute con imprese, consumatori ed enti territoriali. Presentare proposte concrete e non slogan o vuote dichiarazioni di intenti è il modo, serio, costruttivo e responsabile con cui abbiamo intenzione di rispondere alle richieste di sostegno che stanno arrivando e affrontare le sfide che aspettano l’Italia nei prossimi mesi.
Ci aspettiamo ora che il Governo faccia tesoro di queste proposte nella messa a punto del nuovo decreto contro il caro energia, mettendo contestualmente sul piatto immediati sostegni economici per enti, famiglie e imprese”.
Così in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti