Ma cosa aveva detto il consigliere Mazzi (FdI) prima che il sindaco di Montefiore gli rispondesse a tono? Ecco il suo intervento: "Con deliberazione n° 75/2023 VSG del 17.05.2023 la Corte dei Conti Sezione Regionale di controllo per l'Emilia Romagna ha richiamato all’attenzione dell’amministrazione comunale di Montefiore Conca la gestione della liquidità e l’individuazione del fondo rischi. Il gruppo dei sette magistrati ha dichiarato quanto segue: Richiamiamo l'organo di revisione ad una più attenta, corretta e completa stesura dei verbali di cassa... Inoltre ha ribadito: Esortando a un puntuale adempimento degli obblighi di merito, rammentando in via più generale, la specifica responsabilità che grava sugli organi dell'Ente e sull'Organo di revisione, in termini di puntuale e analitica vigilanza sulle casistiche di contenzioso pendente, così come sulla corretta quantificazione degli accantonamenti relativi. Inoltre: Richiamando specificamente l’Organo di revisione alla verifica degli obblighi di accantonamento di cui è chiamato ad attestare la congruità, nonché, in ogni caso e anche a prescindere dalla eventuale assenza del fondo rischi...
E’ una situazione anomala, quella fotografata dalla Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per l'Emilia Romagna, che evidenzia alcune importanti lacune da parte dell'Amministrazione Comunale Montefiorese. Ancora una volta viene messa alla luce, anche da tale organo, l'incapacità di questa attuale Amministrazione Comunale di sapere gestire in maniera puntuale e analitica il denaro versato dai contribuenti montefioresi. E’ ora di un deciso cambio di rotta per il bene del paese stesso".