“È oramai chiaro a tutti, anche a chi oggi governa la città, che il progetto di riqualificazione dei nostri lungomare portato avanti pensando solo all'estetica dimenticandosi della praticità, ha comportato alla nostra città danni rilevanti e non solo economici. Oggi forse l’amministrazione si rende conto dell'insostenibilità della situazione, ma le pezze purtroppo sono peggio del buco. Dal servizio Shuttlemare, per quanto comodo, ancora oggi sottoutilizzato ed economicamente insostenibile, ai sopracitati parcheggi scambiatori; quello di via Ugo Bassi e via Fada. Denaro e cemento, per realtà puntualmente deserte. Non rispondono i riminesi, non rispondono gli hotel ed il motivo è più che comprensibile. Non può diventare un lavoro andare a Marina, anche se oggi è complicato arrivarci anche solo per lavoro. Sia chiaro, il grave strappo subito dalla nostra città (ampiamente premiato durante la scorsa tornata elettorale) sarà difficile da rimarginare, e di questo non pagherà mai nessuno. Ma smettere di buttare via soldi in opere che evidentemente non funzionano e che aprono interrogativi sulla visione di amministrare, potrebbe essere una buona base di partenza. Risorse risparmiate, da destinare magari in nuovi parcheggi interrati come il Marvelli (che vedrà la luce solo nel 2025), e che con tanta fatica siamo riusciti ad ottenere”.
Prosegue il segretario comunale della Lega Giani:” noi siamo sempre attenti alle istanze del territorio, alcuni cittadini ci segnalano anche una “stranezza” gestionale del nuovo e croccante Parcheggio Ex Questura, aperto il primo weekend di luglio e chiuso immediatamente dopo, infatti oggi risulta non accessibile.
Interessato il Consigliere Comunale Matteo Zoccarato: "Qualche considerazione è d’obbligo, a fronte di un investimento di oltre 200.000,00 euro (come riporta la stampa locale) per riparare al disastro viabilità e parcheggi in zona mare, l’opera merita più di una attenzione. Il parcheggio, funzionale alle attività ricettive previo abbonamento risulta deserto, anzi ancor peggio CHIUSO, il perchè dovrebbe essere spiegato dall’amministrazione: abbonamento troppo salato? mancanza di turisti nelle strutture? servizio di collegamento inesistente o non efficiente? Concludono il dramma dei cittadini e turisti che vorrebbero recarsi al mare resta e forse, data l’inesistenza di parcheggi e servizi adeguati, si vedranno costretti a scegliere altri lidi”.