Nel Borgo Marina e nel resto della città, sono diventati fuori controllo i rifiuti abbandonati per terra fuori dai “cassonetti” della raccolta differenziata e addirittura sui marciapiedi accanto ai “cestelli” del “piccolo rifiuto”, davanti a passanti, abitazioni, uffici, negozi.
In attesa della raccolta di Hera, la conseguenza è una immagine di degrado della città, senza rispetto delle condizioni igieniche pubbliche.
Questa “cattiva pratica”, sempre più diffusa, è diventata un’abitudine di negozianti, gestori di pubblici esercizi, residenti, studenti, altri irregolari, che non hanno l’apposito tesserino magnetico.
Il tesserino magnetico è infatti rilasciato da Hera agli utenti del servizio raccolta rifiuti, ai contribuenti riminesi della Tari, che secondo le tariffe 2023 verseranno al Comune 41.629.587 euro, pagando anche per gli evasori.
Perciò, è doveroso e necessario un maggior controllo della Amministrazione Comunale sull’abbandono dei rifiuti per terra,ovunque nella città, per fare rispettare le regole e il principio di equità.
Poiché il mancato possesso del tesserino magnetico di Hera, è collegato all’evasione della Tari, ho chiesto con l’interrogazione consigliare di giovedi scorso, l’ammontare insoluto Tari 2022, il numero delle utenze insolventi domestiche e non domestiche e i relativi importi.
E in particolare nel Borgo Marina, se continua l’evasione delle attività economiche accertata negli anni dal 2013 al 23017, nonostante inumerosi e costosi servizi di raccolta di Hera, lo svuotamento dei svuotamento dei cassonetti, la raccolta apposita del cartone dai negozi, lo svuotamento dei cestelli intasati dagli involucri di plastica della merce .
L’Amministrazione Comunale, oltre a contrastare l’evasione Tari, sulla base dei controlli incrociati con Hera, deve chiedere il possesso del tesserino magnetico per il regolare conferimento dei rifiuti, e non abbandonati per terra.
Inoltre, come nel Borgo Marina, può utilizzare la video-sorveglianza anche per controllare e sanzionare l’irregolare conferimento dei rifiuti, sia delle attività economiche che dei residenti.
Gioenzo Renzi
Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia