Ieri l'amministrazione comunale per bocca dell'assessore Luigi Santi, oggi tocca alla maggioranza che sostiene la giunta Tosi. In una nota congiunta Fabrizio Pullè (Capogruppo Noi Riccionesi), Pier Giorgio Ricci (Capogruppo Forza Italia), Andrea Bedina (Capogruppo Lega) e Sara Majolino (Capogruppo Lista Civica Renata Tosi) si scagliano contro il Trc, contro chi l'ha voluto e soprattutto contro chi l'ha imposto fornendo, secondo la loro lettura, il resoconto di un anno di esercizio del Trasporto Rapicod Costiero.
"Nel 2011 l'amministrazione Pironi (PD) - dicono i quattro - annunciava trionfante che il numero di passeggeri previsti, sui quali il CIPE aveva concesso il finanziamento del TRC, era di 20.000 al giorno. Oggi, 2020, scopriamo, dai dati ufficiali, che i passeggeri del TRC sono stati “tra i 1.000 e i 1.500 al giorno”: un tredicesimo di quanto prospettati nel 2011! Per giustificare l’opera, il suo finanziamento e l’enorme spesa, avevano ipotizzato che il TRC avrebbe avuto 20.000 passeggeri di media al giorno; dato che però, come noi andiamo sostenendo da anni, oggi, si è rivelato completamente fantasioso, irreale e inventato. In pratica, dei 20.000 passeggeri annunciati e previsti al giorno, tolti i poco più di 1.000 “reali”, sul TRC avrebbero circolato ben 18.500.... fantasmi! Un esercito di passeggeri mai esistiti, che nessuno ha mai visto... che non paga il biglietto.. che non dà alcun utile economico all’opera... Una media giornaliera di passeggeri effettivi che porta a circa 550.000 passeggeri all’anno, contro i 6.750.000 previsti. Un buco di passeggeri di circa 6.200.000 all’anno. Una voragine, più che un buco. E quindi, cari Riccionesi - concludono - preparate a mettere le mani al vostro portafoglio, perché il TRC continuerà ad accumulare debiti che dovrete pagare proprio Voi cittadini. Dalla previsione di 20.000, alla realtà, ben più amara, di 1.500. Chi pagherà, ora, per le “fantasiose previsioni” su cui si era progettata questa opera inutile?