L’esito dell’incontro a Roma dello scorso 9 aprile fra ANAS e amministratori del territorio è stato commentato con favore dai partecipanti e anche gli esponenti politici di area governativa manifestano ottimismo. Sono state poste basi concrete per poter passare seriamente agli step successivi. Un grazie doveroso ai sindaci che si stanno impegnando concretamente per dare un futuro alla Valmarecchia.
Il Comitato Valmarecchia Futura chiede che i buoni propositi vengano tradotti in concretezza, che è fatta di tempi e soprattutto modalità di intervento, le quali devono avere un presupposto aderente alla realtà e ai bisogni dei cittadini.
Per presentare ciò che è stato fatto, l’iter a seguire e lo studio di fattibilità, abbiamo indetto una assemblea pubblica per martedi 14 maggio, alle 20.30 al Teatro Sociale di Novafeltria. Inviteremo tutte le parti che hanno titolo sulle decisioni da adottare, affinché possano condividere il percorso avviato con la gente che abita la Valmarecchia, sempre più desertificata quanto ad abitanti, imprese e servizi.
Non è la scansione dei tempi la priorità, quel che più ci interessa è capire quali sono gli obiettivi finali. Leggiamo di potenziamento del trasporto pubblico, ovviamente benvenuto e ad oggi largamente insufficiente proprio per colpa di chi lo indica come soluzione. Sono proclami superficiali fatti da comode poltrone. Ci siamo abituati.
L’unica soluzione è quella che porta ad un risultato: più sicurezza e dimezzare i tempi di percorrenza.
Solo così riteniamo che si potrà guardare ai prossimi decenni con la prospettiva di favorire lo sviluppo vero della Valmarecchia.
Comitato Valmarecchia Futura