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Politica 13:24 | 18/07/2022 - Rimini

Il Senatore Croatti interviene sul superbonus

 

SUPERBONUS 110%. CROATTI (M5S): DATI NOMISMA CONFERMANO IL GRANDE VALORE DI UNA MISURA INCOMPRENSIBILMENTE ATTACCATA DALLE ALTRE FORZE DELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO

 

18 luglio - “Ieri l'Istituto di ricerca Nomisma ha pubblicato uno studio che valuta l'impatto sociale e ambientale del Superbonus 110%.

I dati anche in questo caso parlano chiaro: il Superbonus ha portato benefici ambientali, economici e sociali notevoli e contrariamente allo storytelling dei suoi detrattori, non è affatto un costo insostenibile per lo Stato.

 

L' impatto economico generato dal Superbonus, si legge nel documento, risulta positivo: l'investimento di 38,7 miliardi di € nella misura genera sull'economia nazionale un valore economico pari a 124,8 miliardi di €

(56,1 miliardi di € di effetto diretto, 25,3 miliardi di € di effetto indiretto e 43,4 miliardi di € di effetto indotto).

 

Riguardo il valore ambientale generato, Nomisma ricorda che il settore delle costruzioni è uno dei maggiori produttori globali di CO2, responsabile di circa 1/3 delle emissioni globali.

Il Superbonus ha già consentito di contenere in maniera significativa l'impronta ecologica con la riduzione di 979 mila tonnellate di CO2 e contribuisce alla produzione di energia rinnovabile con quasi il 50% dell'incremento di potenza di fotovoltaico/pannelli solari installati sul parco immobiliare italiano.

 

Inoltre, prosegue la relazione, il costo medio sostenuto per abbattere una tonnellata di CO2 con questa misura è stato di 55 €, di molto minore rispetto al settore dell'industria (95 € per tonnellata), ma leggermente maggiore dell'abbattimento di CO2 tramite interventi sulla mobilità.

 

Nomisma calcola che a fronte di una spesa statale di 38,7 miliardi di euro il Superbonus ha consentito di generare per ogni beneficiario un risparmio annuo medio di 500 € in bolletta.

 

Altro aspetto della misura, spesso sottovalutato, è che opera esclusivamente sul patrimonio immobiliare esistente, producendo effetti positivi sul contenimento di consumo di suolo e minori investimenti sulla realizzazione di servizi e infrastrutture collegate. I vantaggi generati dall'investimento immobiliare, da parte dei beneficiari del Superbonus 110, rispetto al nuovo è quantificabile in 15,3 miliardi di € complessivi.

 

Infine lo studio Nomisma prende in esame il valore sociale generato e ci riporta numeri straordinari: le imprese del settore edile hanno beneficiato di un flusso aggiuntivo di domanda che si è tradotta in maggior occupazione, pari a 634 mila occupati totali. Nel settore costruzioni in particolare, prosegue il testo, si traduce in 410 mila occupati, a cui si aggiungono i 224 mila occupati derivanti dai settori collegati.

Vale la pena riportare integralmente questo passaggio: nonostante alcune evidenze mostrino che la misura abbia favorito in media i ceti medio alti, ci sono ben 483 mila famiglie con reddito medio basso che, grazie al superbonus, hanno avuto l'occasione di effettuare i lavori di riqualificazione energetica profonda alla propria abitazione, a costo zero e consentendogli inoltre di risparmiare 40 mila € per unità abitativa rispetto a chi ha scelto di acquistare un immobile nuovo.

 

Infine segnala che la riqualificazione dei cantieri superbonus ad oggi conclusi ha consentito un incremento del valore immobiliare di almeno 4,8 miliardi, nell'ipotesi in cui tutte le unità immobiliari riqualificate rientrino nelle classi energetiche inferiori.

 

Queste sono le ragioni che, come M5S, ci portano a difendere questa misura dagli attacchi inaccettabili di alcune forze della maggioranza di governo. Rendere il Superbonus inutilizzabile è una follia che non tiene conto dei benefici della misura né dei danni ai cittadini che si sono affidati allo Stato e che oggi si ritrovano a rischio fallimento con cassetti fiscali pieni di crediti.

 

In queste ore c'è chi definisce ‘capricci’ le nostre scelte politiche. Noi invece riteniamo siano compiute nell’interesse dei cittadini e delle nostre imprese. In merito al superbonus, come abbiamo visto, ci sono anche i dati, chiari e inequivocabili, a certificarlo”.

 

Lo comunica in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.