La Senatrice Spinelli, contrariata per le dichiarazioni del Sindaco di Rimini: "Il suo tono è sbagliato"

Per esprimere la massima solidarietà alle forze dell’ordine sugli incresciosi episodi di violenza registrati nei giorni scorsi a Pisa e Torino non sono tenuta a chiedere il permesso al sindaco di Rimini che comunque ringrazio per l’inconsueta esternazione pubblica seppur scomposta nei toni e nei fatti enunciati. Sono abituata a costruire e a dire le cose con chiarezza nel rispetto di una cultura istituzionale improntata sulla collaborazione con tutti i rappresentanti degli enti locali ad ogni livello. Per questo motivo sono sempre disponibile e aperta a dare il necessario supporto a questioni “calde” per il territorio. Il lavoro di squadra, senza distinzioni politiche, fa parte del mio bagaglio culturale. Lo scorsi maggio la nuova caserma dei vigili del fuoco di Cattolica è stata oggetto di un incontro a Roma presso il ministero dell’Interno con tutti i sindaci dei comuni coinvolti. Un lavoro di squadra concepito e voluto per il bene del territorio.

È evidente che l’intromissione del sindaco del capoluogo sulla mia scelta di incontrare il questore e il comandante provinciale dei carabinieri per esprimere loro, appunto, vicinanza e solidarietà, non pervenute mi sembra dal sindaco di Rimini, sia dettata da un clima di campagna elettorale.

Come rappresentante del governo, in quanto senatrice della repubblica, ricordo che il 16 novembre 2023 il Consiglio dei ministri ha approvato il Pacchetto Sicurezza che comprende più tutele per le forze dell’ordine in caso di violenze e condotte offensive con un aggravamento di pena nei casi in cui i reati di violenza, minaccia o resistenza a un pubblico ufficiale siano commossi contro agenti di pubblica sicurezza o di polizia giudiziaria. Pene più severe a chi truffa gli anziani e le persone più fragili. Misure antiborseggio e anti-accattonaggio dei minori. Possibilità per il questore di disporre del divieto di accesso a chi è già stato denunciato o condannato per furto, rapina e altri reati contro il patrimonio. Norme concrete a tutela dei cittadini, strumenti concreti per le forze dell’ordine volte a contrastare fenomeni di illegalità. Il pacchetto sicurezza stabilisce, tra le altre cose, il rinnovo dei contratti per il comparto sicurezza già scaduto nel 2021 con uno stanziamento di 1,5 miliardi, di cui 1,4 destinati alle forze di polizia e alle forze armate a altri 100 milioni ai vigili del fuoco. Sul comparto sicurezza, compreso la garanzia dei rinforzi estivi o la partita della cittadella della sicurezza ribadisco attenzione e disponibilità, così come condivisione, lacunosa invece nella città capoluogo come riportato in data odierna da comitati cittadini. Caro sindaco Sadegholvaad, eviti se può, se riesce, di darmi consigli su dove andare, cosa fare e chi incontrare. Sono consigli che lasciano il tempo che trovano specie se rivolti indirettamente ai nostri uomini e donne in divisa impegnati ogni giorno a salvaguardare la sicurezza degli italiani.