Il GRUPPO consigliare GLORIA LISI PER RIMINI, prende atto dell'approvazione da parte della maggioranza della nostra proposta "CHI SALVA UNA VITA SALVA IL MONDO INTERO" diretta ad avere la mappatura dei defibrillatori da mettere in tutte le 27 scuole e incentivando il comune a organizzare corsi (gratuiti/salvo il solo rimborso spese vive) per disostruzione delle vie aeree anche per i pubblici esercizi del territorio.
L'approvazione della proposta dimostra la bontà della stessa e la volontà di migliorare la vita dei cittadini.
Per una volta maggioranza e opposizione hanno votato ALL'UNANIMITÀ a favore.
Gruppo gloria lisi per Rimini
QUESTA LA COPIA della mozione approvata.
PRESENTATA DAI CONSIGLIERI COMUNALI STEFANO MURANO BRUNORI E GLORIA LISI ALLA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE IN DATA 03/01/2024.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la Mozione inerente “CHI SALVA UNA VITA SALVA IL MONDO INTERO” presentata presentata dai Consiglieri Comunali Stefano Murano Brunori e Gloria Lisi alla Presidente del Consiglio Comunale in data 03/01/2024, ed iscritta all’O.d.G. del Consiglio Comunale del __/__/____ al punto ______;
INTESA la presentazione fatta dai Consiglieri Comunali Stefano Murano Brunori e Gloria Lisi; CONSTATATO che la mozione è stata presentata e formulata in base al disposto dell’art. 6 bis dello Statuto Comunale e secondo la procedura stabilita dall’art 25/bis del Regolamento sul Funzionamento del Consiglio Comunale;
Il Presidente del Consiglio Comunale, esaurita la trattazione dell’argomento, pone in votazione la proposta deliberativa;
Esperita la votazione, con il seguente risultato:
DELIBERA
- di approvare/non approvare la mozione nel testo di seguito trascritto:
“Il Consiglio Comunale di Rimini,
PREMESSO CHE
Il nostro futuro, il futuro della nostra città e piu’ in generale di questo mondo è legato ai nostri figli. Se si chiede ad un genitore cosa sia piu’ importante nella vita la risposta sarà sempre : ”la salute dei nostri figli e piu’ in generale dei bambini”.
Ora, salvaguardare la salute di bambini e adulti è un dovere nostro e di chi governerà questa città in futuro.
”La salute passa dalle buone pratiche di salvaguardia e di conoscenza delle tecniche di salvavita da parte di tutti i cittadini e in particolare dei genitori e degli educatori che quotidianamente assistono per molte ore della giornata i “cuccioli” che gli vengono affidati.
Riconoscere un’ostruzione delle vie aeree e saper come comportarsi puo’ salvare la vita di un bambino o di un adulto che sia.
Ancora piu’ oggi saper intervenire (e averne gli strumenti) per i casi di arresto cardiaco, risulta indispensabile per salvare una vita in tempo utile all’arrivo dei soccorsi specializzati (oggi con carenza anche dell’auto medica in tutto i territorio).
I dati europei ci parlano di tantissimi (50/60 solo in Italia) morti in un anno per soffocamento e la casa come la scuola può essere un luogo dove avvengono gli incidenti.
Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 11/01/2024
Proprio durante i pasti si corrono i maggiori pericoli derivanti da piccoli pezzi di cibo (pomodori- uva) che potrebbero mettere in pericolo la vita dei bambini.
Le manovre di disostruzione hanno una risoluzione del 98% e proprio per questo è importante imparare le procedure di primo soccorso tra gli operatori delle scuole e negli esercizi pubblici. Anche nel provvedimento “la buona scuola” dell’ex Governo Renzi era previsto l’insegnamento del primo soccorso nelle scuole così previsto dalla normativa della regione Lombardia e nel progetto di legge del 10.7.2015 della regione Emilia Romagna.
La diffusione delle tecniche salvavita è fondamentale per alimentare quel dovere civico e di tutela degli altri che troppo spesso in questa città ci stiamo dimenticando.
Le insegnanti delle scuole – gli allenatori dei centri sportivi comunali e piu’ in generale un operatore in ogni scuola e struttura sportiva dovrebbero avere tutti gli strumenti professionali per poter fronteggiare le emergenze di disostruzione al fine di intervenire ovunque si trovino.
PRESO ATTO
Della cortese risposta ricevuta settimana addietro da parte degli uffici i quali indicano come legge di riferimento la L. n. 116/2021 che detta “Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiau- tomatici e automatici”, prevede che: “Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su pro- posta del Ministro della salute, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e per la pub- blica amministrazione, sentiti gli altri Ministri interessati, entro centoventi giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, previa intesa in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, è definito il programma pluriennale per favorire la pro- gressiva diffusione e l'utilizzazione dei DAE nei luoghi e sui mezzi di trasporto indicati al comma 1, con priorità per le scuole di ogni ordine e grado e per le università, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, e sono stabilite le modalità di accesso delle amministrazioni pubbliche di cui al medesimo comma 1 ai contributi di cui al comma 5. Il programma ha la durata di cinque anni e può essere aggiornato, con le medesime modalità previste per la sua definizione, per tenere conto del livello di diffusione e utilizzazione dei DAE conseguito durante il periodo di programmazione di riferimento”. Ad oggi non mi risulta che sia intervenuta l’approvazione del programma pluriennale, né l’assegna- zione dei relativi finanziamenti.
Nel frattempo, il Ministero dell’Istruzione nel marzo del 2021 ha assegnato, alle sole scuole statali, un fondo per l’acquisto di defibrillatori (nota MIUR n. 453 del 31/3/2021).
Gli stessi uffici fanno presente che: nell’ambito del quadro normativo sopra descritto e a prescindere dall’approvazione del programma nazionale, il Comune di Rimini nel 2023 avvierà un autonomo programma che prevede:
• la dotazione e l’installazione presso i nidi e le scuole d’infanzia a titolarità comunale (27) di dispositivi DAE entro il 2023 con relativa segnaletica e registrazione nella piattaforma DAE RespondER del 118;
• l’avvio di un piano di formazione obbligatoria che persegua l’obiettivo di far conseguire pro- gressivamente a tutto il personale dei nidi e delle scuole d’infanzia (oltre al precitato attestato di primo soccorso) l’abilitazione all'uso del defibrillatore semiautomatico e automatico (BLSD) anche in ambito pediatrico; tale iniziativa è già stata inserita nel piano annuale della formazione del Comune;
• affidare a soggetto abilitato la manutenzione dei dispositivi per gli anni a venire.
Proposta di Deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 11/01/2024
Tutto ciò premesso il Consiglio Comunale
Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a
- presentare al consiglio comunale la mappatura delle strutture pubbliche (scuole-centri sportivi) nei quali non sussiste la presenza di personale specializzato all’uso del defibrillatore e alle manovre di disostruzione.
- presentare al consiglio comunale l’elenco dei defibrillatori presenti nelle strutture di cui sopra e garantirne la presenza in ogni struttura con almeno un operatore qualificato;
- organizzare annualmente corsi GRATUITI per docenti/ausiliari/genitori sulle manovre di disostruzione delle vie aeree (certificati);
- organizzare un corso per operatori di pubblici esercizi a prezzi “calmierati” al fine di garantire con il patrocinio del comune e con il solo rimborso delle spese vive per gli esperti la salvaguardia della cittadinanza anche a tavola e negli hotel e ristoranti. Questa deve e può essere vista come una eccellenza per il nostro territorio (si potrebbe pensare ad un adesivo da affiggere sugli esercizi pubblici che aderiscono per testimoniare la cura e professionalità dell’esercente in caso di emergenza per disostruzione).
2. di trasmettere la mozione al Sindaco tramite la Presidenza del Consiglio che provvede all’esecuzione del presente atto secondo le modalità indicate dal comma 10 dell’art. 25/bis del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale.