“Sollecitare gli organi preposti della Sanità locale a far partire anche a Rimini un servizio di parcheggio gratuito per le prime tre ore di sosta. E realizzare un parcheggio multipiano o uno nuovo di fronte alla Clinica Nuova Ricerca per sopperire a quello esistente quasi sempre pieno e che costringe malati ed eventuali accompagnatori a circumnavigare tutta la zona”. E’ quanto chiede in un’interrogazione rivolta al sindaco Gnassi il consigliere comunale di Fratelli d‘Italia Nicola Marcello.
Marcello ricorda che “già nel 2013, nel 2015 e nel 2018 avevo sollevato la problematica dei parcheggi del nostro Ospedale Civile di via Settembrini e nel corso della discussione di una mia mozione passata in Commissione sullo stesso argomento vi erano state delle rassicurazioni di dirigenti ASL circa la soluzione del problema. Nell’occasione venne promesso di realizzare un parcheggio più ampio per gli utenti ed uno nuovo per i dipendenti vigilato con adeguata telesorveglianza anche al fine di evitare atti di ignobile vandalismo come purtroppo avvenuto in piena emergenza Covid. Al posto di pensare in modo opportunistico al T-Red di Via Settembrini per fare cassa – suggerisce Marcello - si poteva già da tempo provvedere a risolvere la trentennale carenza di parcheggi dell’Ospedale Infermi. Oltre che essere insufficienti e poco organizzati, non trovo assolutamente razionale e logico che essi debbano essere a pagamento e con tariffe non proprio leggere. Da circa 8 anni, presso l’Ospedale Bufalini di Cesena , facevo già notare dal 2013 in questo Consiglio, i parcheggi sono gratuiti per le prime tre ore esponendo il semplice disco orario. Tale provvedimento è tuttora in vigore e spostando il parchimetro a scadenza si può sostare gratuitamente anche per una settimana. Comunque le prime tre ore gratuite consentono agli utenti nella maggior parte dei casi di fruire dei servizi senza pagare nulla. A Rimini la gratuità dei primi 15 minuti è solo una presa in giro, poiché in tale lasso di tempo , non credo si riesca ad espletare alcun servizio presso il nostro Ospedale o gli ambulatori specialistici in esso ubicati. Tralascio poi il caso in cui un cittadino si debba recare presso la farmacia per il ritiro di farmaci a distribuzione centralizzata o peggio ancora presso l’obitorio. “A Rimini – conclude il consigliere di Fratelli d’Italia - non si paga per i primi 15 minuti e poi un euro all’ora per le prime 4 ore, per un massimo di 4 euro . Solo presso il parcheggio del Pronto Soccorso, che dovrebbe essere per principio gratuito , si arriva ad un massino di 3 euro. A Forlì nei pressi dell’ Ospedale Civile di Vecchiazzano esiste un parcheggio completamente gratuito con oltre settecento posti auto. Visto che ogni giorno parliamo di ASL Unica non credo che si possa ancora sopportare una simile situazione per il parcheggio adiacente l’Ospedale civile di via Settembrini”.