“La vista mare a Rimini non va deturpata da pale eoliche. Questi eco-mostri sono deleteri per la nostra offerta turistica”. Così Matteo Montevecchi, consigliere regionale della Lega, interviene sul progetto del parco eolico sul mare che prevede l’installazione di 59 pale alte 125 metri al largo delle coste riminesi.
“Condivido le preoccupazioni e i moniti lanciati dall’associazione ambientalista Italia Nostra, poiché” – sottolinea Montevecchi – “non si può trattare questo dibattito superficialmente, dimenticandosi da un lato del grave deturpamento che subirebbe il paesaggio e, dall’altro, le conseguenti ripercussioni economiche negative per le attività della riviera che lavorano col turismo. Credo che 59 alte pale piazzate in mezzo al mare non faciliteranno di certo la vita alla nostra offerta turistica, ma rischierebbero di penalizzarla, alterando quella bellezza paesaggistica resa possibile proprio grazie alla mancanza di ostacoli visivi”.
E rivolgendosi al plauso di “Europa Verde” e del Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi (PD) al progetto, il consigliere regionale chiosa: “Prima di applaudire o promuovere l’approdo di questi eco-mostri, bisognerebbe riflettere su questi aspetti, altrimenti si rischia di rimanere distanti dalla realtà”.