“Dire che siamo sorpresi, anzi meglio increduli, dopo aver letto le dichiarazioni di Cecchetto è la reazione più naturale ad una serie di corbellerie che non stanno insieme neanche per scherzo. Ma come, apprendiamo via stampa le iniziative promo-turistiche che a livello provinciale VisitRomagna vuole intraprendere con Cecchetto, ovvero con colui che è stato chiamato a rilanciare un format che ha bisogno sì di novità e vediamo che anziché andare avanti si va a marcia indietro?
Siamo estremamente preoccupati per la nostra Riccione: leggere di tarantelle e musica country ci ha fatto venire i brividi. Ma Cecchetto sa qual è l’identità della Perla Verde? Mi viene il dubbio, anzi ne ho quasi la certezza e occorre che qualcuno gli rinfreschi la memoria. Eppure lui è un music man da quando era ragazzo. Riccione èda sempre la patria delle discoteche e del divertimentificio, è il nostro must rivolto soprattutto ai più giovani ma non solo a loro. Lo vogliamo azzerare per dare spazio ai mandolini di Nashville o alle ballate popolari proprie di altre regioni? Suvvia, non facciamo ridere. Avrei accolto con favore una maggiore considerazione per il liscio, che fa parte di noi, ma come si fa solo a pensare a country e tarante? E poi, scusate, portare personaggi dall’America con un aeroporto che fa sì e no sei voli alla settimana, uno dall’Albania e uno da Londra…
Pertanto ci piacerebbe sapere da lui oppure da coloro che governano la macchina Visit quali siano le iniziative specifiche su Riccione perché ancora non le conosciamo. Le novità vanno concordate, uscire pubblicamente con sparate di questo genere rende problematica quella collaborazione che le sinistre invocano facendoci però trovare il piatto pronto e senza darci la possibilità di confrontarci. Si faccia chiarezza al più presto e si dica con certezza quello che si intende fare: la Notte Rosa così com’è non ci piaceva già lo scorso anno. Ma essere capaci di peggiorarla non è cosa di cui vogliamo entrare a far parte. Muoversi, dunque, in fretta e bene. Il tempo stringe”.
Stefano Paolini
Coordinatore locale e consigliere comunale di Fratelli d’Italia