Presso l’Hotel Corallo di Riccione l’assessore regionale uscente e candidata alle elezioni del 26 gennaio Emma Petitti e il viceministro all’economia Antonio Misiani hanno incontrato le categorie economiche e sociali del territorio per un confronto aperto su diverse tematiche strategiche per il settore: turismo, commercio, artigianato, lavoro, infrastrutture. Presenti al tavolo anche il presidente della Provincia Riziero Santi, il sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il sindaco di San Giovanni in Marignano Daniele Morelli.
“La provincia di Rimini è il distretto turistico balneare tra i più importanti d’Europa - ha detto Emma Petitti - Siamo diventati Distretto turistico della costa romagnola in base alla legge N. 106 del 2011. Un distretto turistico che ha visto la condivisione di 14 comuni costieri, le province interessate e tutte le categorie economiche e sindacali e su cui persistono molte esigenze. burocratizzazione, accordi con le agenzie delle entrate, agevolazioni fiscali, riqualificazione alberghiera, un progetto come “Casa Italia” per le imprese del turismo italiane, rifinanziamento della tax credit. E poi ancora, concludere rapidamente il riordino delle norme sulle spiagge dando attuazione alle norme europee e mettendo gli operatori di spiaggia nelle condizioni di poter investire e innovare; spingere per una legge nazionale quadro che superi le attuali difficoltà, proceda al riequilibrio dei canoni demaniali, dando certezze al futuro dei nostri operatori turistici sulle spiagge. Altro tema cruciale è quello del lavoro. A mio avviso serve investire sul territorio riminese risorse specifiche e consistenti per promuovere l’innovazione e la ricerca, per rendere la nostra particolare economia sempre più competitiva a livello internazionale con l’obiettivo della piena occupazione su Rimini e provincia. Le imprese devono continuare ad essere sempre più competitive anche grazie al credito d’imposta, la riduzione dell’Irap il sostegno alle start up”.
L'assessore ha poi sottolineato la necessità di maggiori fondi europei per una trasformazione della linea Rimini-Ravenna in una metropolitana di superfice parte integrante del progetto iniziato con il metro-mare Rimini-Riccione. A questo si aggiunge poi la volontà di migliorare la frequenza dei treni ad alta velocità nella tratta Rimini-Bologna.
Il viceministro Misiani ha espresso parole di grande apprezzamento verso il lavoro svolto in questi anni dal presidente Bonaccini e da Emma Petitti. Ha ricordato come l’Emilia-Romagna rappresenti un’isola felice all'interno del panorama dell’economia italiana, crescendo megli ultimi 5 anni del 6-7%, il doppio rispetto alla media nazionale, con l’occupazione scesa intorno al 5%. “A parte gli slogan e le polemiche, credo sia questo il dato su cui riflettere per decidere chi governerà la Regione - ha spiegato il senatore - partendo da un giudizio su quello che è stato il lavoro di Bonaccini e di Emma Petitti, che in questi anni è stata un ‘mastino’ anche nel rapporto con il governo nazionale”.
Misiani, nel corso del suo intervento, ha parlato poi della nuova legge dei bilancio che ha permesso di bloccare l’aumento dell’Iva di 23 miliardi, di tagliare le tasse ai lavoratori dipendenti, e di attuare il più grande piano di investimento pubblici degli ultimi 10 anni di 58 miliardi, di cui 36 per comuni, province e regioni, che permetterà agli amministratori di poter contare nei prossimi 15 anni su risorse certe per diversi investimenti, come strade, asili e infrastrutture sociali.
Numerosi anche gli interventi e le proposte dei presenti. E’ emersa fortemente la necessità di sburocratizzare, sostenere le imprese, lavorare per una legge sulla rappresentanza e una legge quadro sul rinnovo delle concessioni. “Un lavoro - ha garantito la Petitti - che ci impegneremo a portare avanti con il Governo insieme al nostro mondo economico e sindacale”.