“L’ipocrita post di scuse è arrivato puntuale, un tentativo di arrampicata sugli specchi che sa tanto di pezza quasi peggiore del buco. Anche perché, quello del capogruppo della Lega Nord Marco Fiori non può passare – come vorrebbe far credere lui – come uno scivolone superficiale. Le “prodezze” Facebook del rappresentante della Lega clementina sono state infatti tre nel giro di qualche giorno: frasi di un razzismo e una violenza verbale incredibile che lo rendono indegno del ruolo pubblico che ricopre in consiglio comunale e per cui, come forze di maggioranza, chiediamo le sue dimissioni”.
Il capogruppo del Pd Paola Donini, di Più Santarcangelo Tiziano Corbelli e di PenSa – Una Mano per Santarcangelo Patrick Wild non fanno sconti al capogruppo di opposizione, ricordando: “Al primo post in cui all’indomani della vittoria sulla Spagna ai Mondiali in Qatar rivolge il vergognoso epiteto “scimmie urlatrici” ai tifosi del Marocco in festa, ne è seguito un secondo subito dopo il successo sul Portogallo ai rigori negli stessi termini e, non pago, ci ha aggiunto anche un emoticon di applausi a commento di un intervento di un utente Facebook che auspicava a sua volta ancor più vergognosamente l’utilizzo di un’arma militare contro i tifosi festanti. Nei romanzi gialli si direbbe che tre indizi fanno una prova, nella realtà ribadiamo nuovamente che chi si esprime in questi termini è indegno a ricoprire un ruolo pubblico e deve dimettersi: Santarcangelo è terra di inclusione e civiltà e non si merita di avere nel proprio consiglio comunale Marco Fiori»