Il Reddito di Cittadinanza è una misura di sostegno presente nella maggior parte dei paesi europei. E’ stato l'unico strumento, che con tutti i suoi limiti, ha posto un freno alla povertà dilagante in cui vive grande parte della popolazione del nostro paese. Con l’approvazione del decreto Lavoro il governo Meloni ha eliminato il RDC e dal 1 agosto lascerà 169mila nuclei in grave difficoltà economica senza alcun sostegno da parte dello Stato.
Questo Governo attacca ferocemente i poveri ma premia i ricchi, le persone con redditi altissimi, detassandoli, condonando loro le tasse non versate.
A Rimini sono cento le famiglie che dall’inizio di agosto non avranno più questa misura di sostegno, oltre al dramma del lavoro, emergenza abitativa, inflazione, subiscono anche la sospensione dell’unico mezzo per sopravvivere.
Lo scenario che si presenta è drammatico ed è destinato a peggiorare. Quali sono i provvedimenti dell’Amministrazione per far fronte a questa situazione? Che ne sarà di questi 100 nuclei familiari?
Il futuro per queste persone è a rischio e servono azioni concrete e immediate per evitare il peggio.
Togliere questo sussidio significa rendere le persone più ricattabili, perché molti si troveranno costretti ad accettare lavori sottopagati, anche nell’economia illegale.
Noi, come Potere al Popolo, invitiamo la popolazione di Rimini a far sentire il proprio dissenso nei confronti del provvedimento del Governo Meloni. Invitiamo la cittadinanza ad esprimere solidarietà nei confronti di queste famiglie in difficoltà e a contattare gli attivisti e le attiviste del nostro movimento per organizzarsi.
E’ il momento di mobilitarsi!