Politica 11:33 | 29/03/2025 - Rimini

Si è costituito anche in provincia il Comitato per il Sì ai referendum del 8 e 9 giugno 2025:

Si è costituito anche in provincia di Rimini il Comitato per il Sì ai referendum del 8 e 9 giugno 2025: recarsi al voto è un dovere civico che va esercitato. Aderiscono al Comitato riminese: Alleanza Verdi e Sinistra, ANPI, ARCI, Coordinamento democrazia costituzionale, CGIL, Comitato ER contro ogni autonomia, +EUROPA, Federconsumatori, Giovani Democratici, Libera,  Libertà e Giustizia, PD, Pensa-Una Mano per Santarcangelo, Riccione Coraggiosa,  Rifondazione comunista, Sinistra Italiana, Sunia. Il comitato è aperto anche al contributo di attivismo e volontariato dei singoli cittadini, che potranno comunicare la propria disponibilità telefonando allo 0541779946 oppure scrivendo a [email protected] .

Sono già stati costituiti 12 comitati cittadini nei comuni di Bellaria – Igea Marina, Cattolica/San Giovanni in Marignano, Coriano, Misano adriatico, Morciano di Romagna per Alta Valconca, Novafeltria per Alta Valmarecchia, Riccione, Rimini centro, Rimini Viserba, Rimini sud, Santarcangelo di Romagna,Verucchio e numerosi comitati aziendali nelle principali imprese della provincia.

A coordinare il Comitato sono stati stato designati all’unanimità Francesca Lilla Parco e Yuri Maccario Napolitano.

I riminesi chiamati al voto

Alla data delle scorse elezioni regionali erano 285.724 le persone residenti in provincia di Rimini chiamate al voto, di cui oltre il 51% donne, mentre per quanto riguarda la distribuzione territoriale oltre 190.000 elettori sono residenti nella fascia costiera. Agli elettori residenti si sommano i cosiddetti “fuori sede”, in particolare si tratta di chi per motivi di studio, lavoro o cure mediche, è temporaneamente domiciliato provincia di Rimini, pur mantenendo la residenza altrove. Anche solo con riferimento agli studenti si tratta di numeri importanti, considerando che in sui circa 5.000 iscritti all’Ateneo di Bologna con sede corso a Rimini, oltre 1400 sono fuori sede, prevalentemente dalle regioni, Abruzzo, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana e Veneto. A questi numeri si aggiungono anche le centinaia di persone che pur lavorando in provincia di Rimini nei settori della sanità, scuola, edilizia e turismo, le quali potranno votare nel nostro territorio.

I riminesi chiamati al voto, che non dispongono della tessera elettorale, potranno ritirarne un duplicato negli uffici elettorali dei Comuni fino ai giorni del voto, mentre per i “fuori sede” entro il 5 maggio andrà trasmessa un’apposita domanda al Comune di domicilio. La procedura esatta per il voto fuori sede deve ancora essere resa nota. Alle studentesse ed agli studenti il Comitato rivolge un appello, di dare seguito al travolgente entusiasmo che i movimenti spontanei di giovani e giovanissimi hanno mostrato, mobilitandosi per far si che questi quesiti diventassero realtà. Anche gli italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE(Anagrafe italiani residenti all’estero) potranno votare e riceveranno entro tre settimane dal voto un plico con le schede elettorali ed una busta preaffrancata per l’esercizio del diritto di voto.

Il Comitato per il Sì solleciterà inoltre i Consigli comunali affinché si adottino ordini del giorno a sostegno del voto e per limitare l’astensionismo.

L’obbiettivo del Comitato è raggiungere il quorum e far prevalere i Sì su tutti e cinque i quesiti

Per il raggiungimento del quorum, necessario per la validità della consultazione referendaria, sarà necessario che si rechi alle urne il 50% + 1 degli aventi diritto; per la provincia di Rimini l’obiettivo è dunque portare al voto su 285.724 cittadine e cittadini, 142.863 elettori.

I temi affrontati dai referendum sono fondamentali per abbattere la precarietà, i morti e gli infortuni sul lavoro, ampliare le tutele in caso di licenziamenti ingiusti e per i diritti di cittadinanza. Nel dettaglio, in tema di lavoro: Stop ai licenziamenti illegittimi con il ripristino del reintegro per i lavoratori assunti dal 2015 nelle aziende con oltre 15 dipendenti in caso di licenziamento ingiusto; più tutele per chi lavora nelle piccole imprese con la rimozione del limite di 6 mensilità di risarcimento per licenziamenti illegittimi, adeguando l’indennizzo alla situazione economica e personale; riduzione del precariato con la reintroduzione dell’obbligo di causali per i contratti a tempo determinato oltre 12 mesi; più sicurezza sul lavoro con l’estensione della responsabilità dell’impresa appaltante in caso di infortuni sul lavoro; cittadinanza più inclusiva con la riduzione da 10 a 5 anni del requisito di residenza per richiedere la cittadinanza italiana. In questi referendum c’è una finestra sul futuro, in tutti i quesiti è espressa in maniera chiara la società che viene richiesta dalle diverse umanità che animano il Paese

I prossimi appuntamenti del Comitato

A partire da aprile il Comitato sarà presente in tutti i principali mercati settimanali per informare la cittadinanza e stimolare la partecipazione al voto, nei luoghi di lavoro si punta ad organizzare almeno 500 assemblee per coinvolgere un minimo di 20.000 lavoratori e prenderà il via inoltre una campagna straordinaria di affissioni e comunicazione che coprirà tutte le città della provincia sia attraverso manifesti che con comunicazione porta a porta. Il 12 aprile invece si aprirà ufficialmente a Rimini la campagna elettorale referendaria con il “Cammino verso il voto” attraverso una prima iniziativa (in corso di organizzazione) alla quale saranno invitati i Sindaci dei Comuni della provincia di Rimini; successivamente altre iniziative saranno promosse sul territorio.

Comitato per i 5 Sì ai Referendum dell’8 e 9 giugno 2025

Alleanza Verdi e Sinistra

ANPI - Annarita Tonini

ARCI - Silvia Cascetta

CDC - Rosella De Troia

CGIL Rimini - Francesca Lilla Parco

Comitato ER contro ogni autonomia – Claudio Righetti

+Europa - Yuri Maccario Napolitano

Federconsumatori - Graziano Urbinati

Giovani Democratici – Eleonora Martello

Libera - Maria Ferraris

Libertà e Giustizia - Maurizio Cottone

PD - Fiorella Zangheri

Pensa-Una Mano per Santarcangelo - Gioacchino Galassi

Riccione Coraggiosa

Rifondazione Comunista - Savio Galvani

Sinistra Italiana - Paolo Rossi

Sunia - Andrea Buttafuoco