Non parlate dei crimini dei totalitarismi comunisti alla maggioranza che governa la città di Cattolica. Non li riconosce. Le foibe Titine, tanto per ricordarne uno, è nulla al confronto delle mattanze fasciste e naziste. Ma non è possibile esprimere una condanna unanime di tutti questi abominevoli disastri dell’umanità? No. A Cattolica si condannano quelli nazisti e fascisti, ripetiamo, ma non quelli comunisti. Non lo diciamo tanto per dire, ci mancherebbe. E' il consigliere comunale diFratelli d'Italia Flavio Mauro (nella foto) a farlo presente, allegando al suo comunicato un video quale testimonianza: in occasione della presentazione e votazione della mozione, in cui la maggioranza ha chiesto per coloro che richiedono l'occupazione del suolo pubblico e degli spazi teatrali un'autodichiarazione di condanna dei soli totalitarismi nazisti e fascisti., di cui si èparlato nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale, Mauro ha proposto, in qualità di Consigliere comunale di Fratelli d'Italia, di inserire anche il totalitarismo comunista che ha provocato più di cento milioni di morti nel secolo scorso.
“Una maggioranza imbarazzata – dice lo stesso consigliere comunale d’opposizione - ha cercato di difendere il comunismo dimostrando di non avere ancora chiuso i conti con il proprio passato. Le forme di intolleranza e di razzismo, sicuramente presenti nella società odierna, non trovano la loro legittimazione nei totalitarismi del secolo scorso, anzi un eccessivo richiamo potrebbe suscitare l'effetto opposto a quello voluto, soprattutto sui ragazzi che non hanno gli anticorpi ideologici. Centrodestra e centrosinistra ha concluso Mauro - devono collaborare unitamente per contrastare gli attuali fenomeni di razzismo e di discriminazione e per poterlo fare non devono creare degli steccati ideologici. Per questo ho preso atto con forte disappunto della bocciatura degli emendamenti che ho proposto alla mozione."
Così va il mondo. Specie in quello amministrato e governato da chi il comunismo più becero evidentemente non riesce a scrollarselo di dosso.