Il prossimo 21 ottobre si celebrerà la memoria liturgica di San Gaspare del Bufalo, una ricorrenza di grande rilevanza spirituale e comunitaria per i fedeli di tutto il mondo. San Gaspare dedicò la sua vita alla missione evangelizzatrice, promuovendo la devozione al Preziosissimo Sangue di Cristo. Gaspare del Bufalo (1786-1837) è stato un sacerdote romano, noto per la sua intensa attività missionaria e per aver fondato la Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue il 15 agosto 1815 presso l’Abbazia di San Felice in Giano Dell’Umbria (PG). Animato da un profondo zelo apostolico, si dedicò alla predicazione in tutta Italia, soprattutto nelle zone rurali. Nonostante le difficoltà, inclusa la prigionia sotto Napoleone per essersi rifiutato di giurare fedeltà all'imperatore, San Gaspare rimase fedele alla sua missione. Fu canonizzato nel 1954 da Papa Pio XII.
Don Benedetto Labate, Direttore Provinciale della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue afferma che «la memoria liturgica di San Gaspare del Bufalo è un vero evento nell’anno liturgico, per noi Missionari del Preziosissimo Sangue. Ricordo ancora quando nel 1991 entrai in Comunità di Accoglienza ad Albano Laziale, era proprio quindici giorni prima del 21 ottobre. L’aria era frenetica, il sapore della festa investiva tutti, dal più piccolo al più grande. Ognuno aveva un compito, ognuno doveva occuparsi di qualcosa. E poi arrivava l’evento, la solenne celebrazione eucaristica, a volte presieduta dal Vescovo di Albano, altre volte dal nostro Moderatore Generale, altre volte dal Direttore Provinciale. Ma tutto era maestoso, tutto importante, tutto gioia. A distanza di oltre trent’anni, la ricorrenza del nostro santo Fondatore non ha perso il suo fascino, ogni Comunità della Provincia organizza qualcosa, un triduo, una predicazione, incontri culturali o spirituali, tutti si prodigano a far conoscere per mezzo di manifesti, locandine o post sui social ciò che si è preparato per onorare l’Apostolo del Sangue di Cristo. È un forte segno del senso di appartenenza, è indice del sentirsi famiglia e casa, è un modo per dire grazie a Dio di aver suscitato nella Chiesa un uomo così carismatico e aver chiamato tutti noi a far parte del suo sogno: dire a tutti l’infinito Amore di Dio per l’umanità!».
Martedì 15 ottobre, presso il Santuario Madonna della Misericordia in Santa Chiara, a Rimini, è stato accolto il reliquiario di San Gaspare, che resterà esposto fino a lunedì 21 ottobre. In occasione di questa importante presenza, sono stati organizzati diversi momenti di preghiera e celebrazioni.
Da giovedì 17 a sabato 19 ottobre, si terrà un triduo, predicato da don Giuseppe Pandolfo, Rettore del Santuario. Ogni giorno, alle ore 17:30, sarà recitata la coroncina del Preziosissimo Sangue, seguita dalla celebrazione della Santa Messa alle ore 18:00.
Sabato 19 ottobre, alle ore 21:00, avrà luogo una Veglia di preghiera in preparazione alla festa, mentre domenica 20 ottobre, alle ore 17:30, si terranno i Primi Vespri della Solennità di San Gaspare. Alle ore 18:00 seguirà la Santa Messa in onore del Santo.
Lunedì 21 ottobre, alle ore 18:00, la celebrazione culminerà con la Santa Messa solenne, presieduta da Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo di Rimini.