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Cambiano le abitudini in questi ultimi anni e i genitori sempre più impegnati nella vita quotidiana delegano molta parte della gestione dei propri figli ai nonni che tendono, in linea di massima, a viziarli. In che senso soprattutto? L’hanno studiato i ricercatori di Glasgow in uno studio pubblicato su Plos One. I nonni sono inclini a ipernutrire i piccoli con un’alimentazione che risente di schemi obsoleti quindi ricchi di grassi e di zuccheri che gettano le basi per l’obesità dei ragazzini. Sono stati presi in considerazione 56 Paesi compresi Gran Bretagna, Usa, Cina e Giappone. Per quanto riguarda dieta e peso il report conclude che il comportamento dei nonni ha un effetto negativo sulla salute dei bambini. Gli anziani sono accusati dai genitori di essere disinformati e di usare il cibo come strumento emotivo una “coccola” che tende a influire pericolosamente sul girovita dei nipoti. D’altra parte i genitori sono in difficoltà a interferire coi nonni poichè essi costituiscono, come abbiamo anticipato, un aiuto prezioso nella vita quotidiana. Il discorso ovviamente non va generalizzato poichè ci sono nonni più virtuosi e attivi che puntano invece sul far fare movimento ai nipoti. I nonni poi abituati a fumare lo farebbero anche davanti ai nipoti pur essendo stato raccomandato loro dai genitori di evitarlo.
dott. Alessandro Bovicelli
