Anche dopo l’estate - la stagione ideale per i “tormentoni” - non si arresta il genio creativo di Alberto Pazzaglia, al secolo Betobahia, autore di “Ciapa la galeina”, la canzone in dialetto romagnolo più famosa al mondo.
Due le novità musicali proposte, in questi primi scampoli d’autunno dal poliedrico cantautore di San Mauro che, per la prima volta, ha voluto rendere omaggio alla sua città natale: il primo progetto è un brano-omaggio dedicato alle celebrazioni di San Crispino, patrono di San Mauro Pascoli; il secondo una poesia iconica del grande Giovanni Pascoli - “La cavalla storna” - musicata in chiave moderna (entrambi i brani sono già online su tutti gli Store musicali).
L’inno di San Crispino, santo dei calzolai, debutterà idealmente il 21 ottobre, giorno di apertura della tradizionale fiera sammauese, mentre “La cavalla storna” sta già riscuotendo un grande successo sulla piattaforma YouTube. Si tratta, come noto, di un componimento poetico molto triste e drammatico, ma la versione riarrangiata da Betobahia gli conferisce, 150 anni dopo, un nuovo ritmo ed un’energia inedita. La nuova versione remixata house-dance, per altro, sarà anche ballabile in discoteca: “L’obiettivo di questo originale progetto musicale - spiega Beto - è quello di rilanciare, anche tra le giovani generazioni, le poesie più belle di Giovanni Pascoli. Molti suoi testi restano, infatti, ancora oggi, degli autentici capolavori che meritano di essere custoditi e valorizzati. La musica, che è sempre un’arte universale e che sopravvive allo scorrere inesorabile del tempo, è la chiave per renderli ancora attuali, contribuendo a consegnarli alla memoria delle future generazioni”.