Una serata memorabile quella di giovedì 18 agosto sul palco di Deejay On Stage. La Rappresentante di Lista, Alfa e Francesco Gabbani, attesissimi dal pubblico che ha cantato e saltato insieme a loro, sono stati l’anteprima speciale della vera star della serata, Gianni Morandi. Accolto da un boato gigante di una piazza che ha raccolto in un’unica emozione diverse generazioni, Morandi si è impadronito della scena come solo lui sa fare e ha regalato a Riccione un’ora di live set storico e straordinario che chi c’era non dimenticherà più.
Persone di ogni età, dai bambini agli adolescenti, dai loro genitori ai nonni, hanno percorso insieme a lui un pezzo di storia della musica italiana iniziata con gli ultimi successi come la hit sanremese Apri tutte le porte e il singolo dell’estate La Ola finchè ha imbracciato la chitarra per un viaggio appassionante tra i suoi più grandi e indimenticabili successi, da C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones a Un mondo d’amore, In ginocchio da te e Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte, Banane e lampone, Bella signora e Uno su mille.
Energia inesauribile, gioia contagiosa, passione e cuore di un artista che dopo oltre 60 anni di carriera ha ancora voglia di sperimentare e mettersi in gioco e dimostra ogni volta grande generosità e amore per il pubblico che ha trascinato con sé in maniera travolgente.
Al termine del set Rudy Zerbi ha chiamato sul palco la sindaca Daniela Angelini che gli ha portato il saluto della città, un luogo che l’ha visto esibirsi per la prima volta a 13 anni, e gli ha consegnato una foto storica scattata nel 1965 da Pico Zangheri nel giardino della colonia estiva Mater Dei. Morandi ha ringraziato emozionato e ha ricordato il suo lungo legame con Riccione che ha salutato con la promessa di tornare presto.
Foto Mirko Calavalle, collezione Pico Epimaco Zangheri, Valentina Sabino