Dopo l’incontro con Giulia Innocenzi in biblioteca, la prima settimana di “Votes for Women! Santarcangelo per le Donne” si conclude questa sera con il concerto della band Wow, protagonista di un live sixties psycho pop dalle ore 21,30 allo spazio Loretta (bottega Giorgetti, via Verdi 23). Gli Wow suonano canzoni originali che si ispirano all’età dell’oro della musica leggera italiana: gli anni ’60, la RCA italiana, Mina, Milva, Patty Pravo, Tenco, Endrigo, Ciampi, Nora Orlandi, le orchestrazioni di Morricone e di Bacalov, le colonne sonore di Umiliani, di Trovajoli, Fusco, Piccioni… il tutto filtrato da un approccio immediato che riflette le influenze artistiche dei Velvet Underground, della no wave e del punk.
Il primo concerto di “Votes for Women!” ha per protagonista una band guidata da una voce femminile, che inaugura il caleidoscopio di musica indie che proseguirà – con altri due gruppi composti o guidati da donne – sabato 23 con il dream pop di Tersø e sabato 30 marzo con il concerto electro synth pop di Ginevra.
La quarta edizione di “Votes for Women!” alterna incontri di approfondimento e serate musicali: un format consolidato con sei appuntamenti al femminile dal 14 al 30 marzo, tutti a ingresso gratuito, promossi da Amministrazione comunale e Fondazione Culture Santarcangelo – in collaborazione con le associazioni Ora d’Aria, Interno4 e lo spazio “Loretta” – con l’obiettivo di superare una celebrazione puramente formale della Giornata internazionale della Donna (8 marzo).
“Votes for Women!” prosegue mercoledì 20 marzo alle ore 21 in biblioteca Baldini con l’incontro “Donne e letteratura”, durante il quale la riminese Lorenza Ghinelli racconterà la sua esperienza di scrittrice di successo, caso letterario già nel 2010 con il romanzo d'esordio “Il divoratore” e poi candidata al premio Strega nel 2012. “Donne e diritti”, giovedì 28 marzo alle 21 sempre alla Baldini, vedrà invece protagonista l’attivista per i diritti delle donne Giorgia D'Errico, che da anni si occupa di politiche del lavoro – con un’attenzione particolare verso il lavoro femminile – e per l’occasione presenterà il libro “Femminile plurale”.