Tre ore di spettacolo, aperto da un sontuoso valzer ambientato in epoca vittoriana, anticipazione del nuovo musical di Carlo Tedeschi “Mohican” con i personaggi principali di Daniel ed Eliane. Eppoi le immagini e le espressioni dei danzatori che hanno dato vita a performance di grande impatto visivo ed emozionale. Brani cantati tratti da musical e parti recitate hanno completato lo spettacolo che ha visto tra gli ospiti dell’edizione 2021 la soprano Giulia Della Peruta, Lucia Vasini, Claudia Koll, Ekaterina Shelehova, concorrente di Italia’s Got Talent 2021 a cui si sono aggiunti i saluti di Pippo Franco, Liliana Cosi e di Gessica Notaro. Apprezzate, come risulta dai commenti del pubblico, le esibizioni dei 20 giovani che si sono alternati in scena. Come sempre avviene, e nello spirito del Festival che vuole offrire, sin dalla sua prima edizione, un palcoscenico ai giovani talenti, sono stati ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia ad esibirsi.
Ecco gli artisti in scena: Giada Mecozzi, Francesco Troilo di Carlo, Gianluca Raponi, Simona Imola, Carmine Passaro, Mariapia Giacomino, Elisa Mammoliti, Valeria Gucciardo, Maria Luce Giuliani, Giovanna Schillaci, Giosuè Raponi, Stefanìa Solòrzano, Lucia Brancato, Giancarlo De Matteis, Jacopo Malpasso, Davide Ghetti, Gianluca Galimberti, Tatiana Diane Mosse, Albatea Internullo, Veronica Bagnolini, Eletta Lorena Protti, Virginia Ingegneri, Maria Ilaria Nanula, Davide Ghetti, Matteo Mecozzi, Nicolò Murgioni, Laura De Biagi, Alice Guidi, Luigi Pontillo, Christine Krause. Danzatori, musicisti, cantanti, attori hanno offerto il meglio di sé in una manifestazione dove non c’è un vincitore, ma l’opportunità per tutti di mettersi in gioco con uno staff di professionisti a disposizione: dalle musiche alle luci, dal direttore di scena al regista, ovvero Carlo Tedeschi che ne è anche direttore artistico.
Il festival resterà disponibile per la visione gratuita anche nei prossimi giorni sul sito del Teatro Leo Amici nella sezione #teatroacasa e sul canale YouTube Italia Musical Channel. L’8^ Festival della Canzone per Leo ha avuto come tema conduttore quello dei fiori. Il periodo è quello primaverile, è quello della rinascita a nuova vita.
Un invito e un augurio per tutti, come ha affermato il direttore artistico e regista Carlo Tedeschi: «Questo è stato il festival delle virtù e non delle vanità. Le virtù vivono e non si esibiscono con arroganza. Quest’anno abbiamo voluto dare un segno di forza, coraggio, speranza vista la situazione in cui ci troviamo. Tramutando le cose dal male, da una situazione di male è possibile trans-mutare e portare una sostanza nuova di bene. Ritrovare il bene e la bellezza anche nella tragedia come quella che stiamo vivendo. Se noi ci volgiamo al bene, con gesti anche piccoli, magari con un sorriso per l’altro dietro la mascherina, ogni piccolo gesto positivo, se espresso, è un punto di arrivo, frutto della nostra volontà e punto di partenza verso mete più elevate, verso una nuova ripartenza.»