Un finale a sorpresa quello dell’ultima serata di Lassandè, la XVIII edizione de Le Voci dell’Anima, che si è conclusa lunedì 5 ottobre con l’assegnazione dei vari premi previsti dal festival. Per la prima volta si sono visti numerosi pari merito, segno della forza comunicativa, espressiva e della potenza dei lavori presentati in concorso. Il titolo di Voce dell'Anima 2020 è stato assegnato a Stefano Mereu e Marianna Bianchetti di Centripeta, che hanno vinto con lo spettacolo Discobunker che si aggiudica anche il premio della critica, a pari merito con lo spettacolo Dosaggio ormonale di Giuditta Cambieri e Lorella Pieralli,. Discobunker si è aggiudicato anche il premio organizzazione. Ed è sempre Discobunker ad aggiudicarsi il premio Confine-corpo, assegnato da Elisa Barucchieri allo spettacolo che si è caratterizzato per la miglior padronanza del corpo e dei movimenti sul palco.
Il pubblico invece ha deciso di premiare ex aequo Revolution di Meridiani Perduti Teatro, di Emiliano Poddi e con Sara Bevilacqua. Io sono una Farfalla di Antonio Stoccuto con Antonio Grimaldi alla regia è l’altro spettacolo che si aggiudica tale premio.
Palau Palau - Cartolina dolceamara del Teatro Zemrude, di e con Agostino Aresu e con Daniela Diurisi al suono, si aggiudica invece il premio dei tecnici.
Infine il premio della stampa che viene assegnato, sempre ex aequo, a MANGIA! di Piscopo/Carrozzi con Anna Piscopo
Il secondo ad aggiudicarsi il riconoscimento è Il Fiore che ti mando l’ho baciato del CentroStudiTeatro/Teatro Grimaldello, di Elvira Buonocore, regia di Antonio Grimaldi e con Anna Rita Vitolo.