Migranti in Noi nasce a partire dalla raccolta di testimonianze autobiografiche di migrazione realizzata nel 2022 a Rimini dall’associazione Vite in Transito in collaborazione con l’associazione Margaret.
Il racconto è un intersecarsi di storie di migrazione diverse tra loro per provenienza, periodo storico, età anagrafica: esperienze molto diverse, che tuttavia mostrano dei tratti comuni, dei vissuti e delle sensazioni condivise.
Le memorie chiedono ascolto, e ogni volto ha la dignità di un nome e di una storia che merita di essere conosciuta.
Incontrando ogni persona e ascoltando i suoi vissuti, le sue emozioni, i suoi pensieri, iniziamo a liberare il migrante e la migrante dalle rappresentazioni stereotipate, semplificate ed etnocentriche che riempiono il discorso pubblico e iniziamo a vedere come quelle storie siano profondamente umane. Iniziamo a riconoscerne la specificità. Iniziamo ad avvicinarci all’altro e all’altra, a riconoscere noi nell’altro e nell’altra.
Come ha scritto don Ciotti in Lettera ad un razzista del terzo millennio, la vera scommessa del nostro tempo si chiama interazione, un concetto più ampio e complesso di integrazione. Quest’ultima infatti è asimmetrica: presuppone un soggetto che integra e uno che perde la sua specificità. L’interazione è invece orizzontale, reciproca. È scambio e arricchimento per tutti, base di una crescita culturale, sociale, economica.
Produzione video: 2022-2023
Ideazione e redazione a cura di Paola Russo.
Riprese e montaggio a cura di Alberto Romanotto.